Rete dei Cittadini ci scrive il seguente comunicato: "La città sta vivendo un degrado urbano sempre maggiore anche sotto il punto di vista rifiuti. Come avrete letto e visto in questi giorni pubblicati sulla rete o nei quotidiani locali, la situazione dei rifiuti sta diventando insostenibile. Le scene che ormai quotidianamente i cittadini "ammirano" in alcuni punti della città sono paradossali, l'esempio di Piazza Gramsci è visibile da tutti, i rifiuti che restano accumulati dianzi a quella che dovrebbe essere la porta di accesso al centro di Montecatini da parte di chi usa il servizio ferroviario per qualsiasi esigenza è un biglietto da visita emblematico.

Ma se facciamo un"tour" rifiuti "liberi", sicuramente la mappa avrebbe molti punti di "Visita" da inserire. Proprio uno di questi è Viale Giovanni Amendola, arteria stradale cittadina che parte dalla Zona Musicisti e arriva fino al Parco delle Terme (dietro il Nuovo Teatro Verdi).

Infatti benché servita da alcuni cassonetti posti nell'area di parcheggio antistante Viale Simoncini, gli stessi sono divenuti poi insufficienti per il contenimento dei rifiuti urbani dei residenti. Quindi coloro che abitano nel tratto che va dall'incrocio Viale Amendola con Via Sicilia fino all'intersezione con Via Torretta (Zona Parco Termale) si trovano costretti a depositare i propri rifiuti dinanzi la propria abitazione e quasi sempre alla base degli alberi.

Ora visto il costo del servizio e in attesa del 2015, anno in cui entrerà la raccolta differenziata porta a porta, non sarebbe possibile dotare la Zona interessata al disaggio di altri cassonetti per la raccolta rifiuti urbani? Esistono delle versioni con dimensioni più contenute, progettati proprio per i centri urbani che dispongono di spazi ridotti per i cassonetti raccolta.

Magari "sacrificando" uno o due posti della sosta a pagamento, eviterebbe di vedere la mattina nelle ore in cui la strada è abbastanza transitata la visione dei "sacchetti" rifiuti appoggiati alla base degli alberi, che alcune volte vengono trovati aperti con il disagio che tutti sappiamo e la "gioia" degli operatori e le conseguenze che devono subire le piante già stressate dalle contaminazioni atmosferiche e dalle potature fatte in periodi non congeniali.

Crediamo che visto il disagio visibile a tutti l'Assessore competente intervenga al fine di risolvere questa incresciosa situazione che interessa una Viale di accesso al cuore di Montecatini Terme, sarebbe già un passo positivo per restituire una dignità ecologica alla "Regina" Termale."