La Provincia di Pistoia,  l’Università degli studi di Firenze e Uniser  – Polo Universitario di Pistoia - hanno presentato stamani, nel Palazzo del Turismo, l’anticipazione trimestrale sull’andamento dei flussi turistici e sulla dinamica delle strutture ricettive al 31 dicembre 2014, confrontati con i dati dell’anno precedente.
 
Sono intervenuti Renato Ferretti, dirigente area pianificazione strategica della Provincia di Pistoia, il prof. Lorenzo Gai, Università degli studi di Firenze/Uniser; il prof. Moreno Ventisette, Università degli studi di Firenze; il sindaco Giuseppe Bellandi.
 
Lo studio fa parte di un progetto più ampio di monitoraggio e analisi dei dati, improntato sul sistema di raccolta “TurismoWeb” della Provincia (che permette la comunicazione dei dati statistici a partire dalla fase di check-in) affiancato anche da “Osservaturismo” (che consente la consultazione online della domanda turistica presente nelle strutture ricettive del territorio in tempo reale).
 
Il rapporto presenta in anteprima i risultati sul movimento turistico del territorio fino al 31 dicembre 2014 e fornisce varie informazioni su arrivi e presenze e sui turisti, distinti per fascia d’età, sesso, provenienza, mezzo di trasporto, motivazione del viaggio e tipologia ricettiva prescelta.
 
Nel 4° trimestre 2014 si è registrato un aumento degli arrivi (+11%) e delle presenze (+2,96%) che ha contribuito al buon andamento del settore alberghiero (+11,3% arrivi  e +3,1% presenze). Il settore extralberghiero fa registrare un aumento degli arrivi (+5,6%) e una diminuzione delle presenze (-3,4%).Tutte le aree territoriali della provincia fanno registrare andamenti positivi, a eccezione del quadrante montano che registra una significativa flessione di arrivi e presenze ( -34% e 30,8% rispettivamente). Nel complesso dell’anno si registra un aumento degli arrivi dello 0,4% ed una diminuzione delle presenze del 2,1%.
 
Per quanto riguarda la provenienza dei turisti italiani va sottolineato che le provenienze dal Lazio, con 41.498 presenze (22% del totale), superano quelle dalla Toscana (30.229, il 16% del totale). Seguono i turisti lombardi (11,1%) e quelli campani (9,2%).
 
Interessante notare come il 68% degli italiani si sia recato a Montecatini Terme, sicuramente anche grazie alle iniziative su Babbo Natale tenutesi nella città in questo periodo. A Montecatini, i turisti laziali, con 34.602 presenze, rappresentano il 26,6% del totale, seguiti dai lombardi con 14.207 presenze (10,9%) e dai campani che rappresentano il 10,4%. I toscani invece sono solo il 8,2%. Il movimento dall’Italia, grazie a questi risultati, presenta nel suo complesso un andamento molto positivo, con un aumento degli arrivi e delle presenze del 29,3% e del 17,8% rispettivamente rispetto al 4° trimestre del 2013.
 
Per quanto riguarda il movimento dall’estero, questo registra una notevole flessione con una diminuzione degli arrivi e delle presenze del -9,9% e del -9,5% rispettivamente. I turisti più numerosi sono stati i francesi, con 7.577 arrivi, ma solo il 9,8% delle presenze, seguiti dai tedeschi, con 6.166 arrivi e il 15,5% delle presenze. Da segnalare l’aumento dei turisti statunitensi, con 5.837 arrivi e il 11,1% delle presenze nel periodo e degli olandesi con 2.618 arrivi e il 4,9% delle presenze. In forte calo i turisti russi con 6.258 arrivi, ma con una diminuzione sia degli arrivi che delle presenze molto consistente: -52,3% e 42,1%; questo andamento è sicuramente legato al periodo di crisi che sta vivendo l’economia russa e il sistema delle sanzioni imposte dalla UE al paese a seguito della crisi ucraina.

Da segnalare come a Montecatini nel 4° trimestre ci sia stata una notevole presenza di turisti cinesi con 7.880 arrivi e 8.201 presenze (+22,6% e +25,4% rispettivamente). In forte calo i turisti tedeschi e russi.

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