Nella settimana dal 26 gennaio al 1 febbraio le 81 pattuglie in servizio di vigilanza stradale della sezione Polizia Stradale hanno controllato 345 veicoli, le infrazioni complessivamente elevate sono state 337 con 507 punti decurtati, le patenti di guida ritirate sono state 14 le carte di circolazione 15.

Tali servizi hanno consentito di sottoporre a controllo etilometro e precursore 328 persone, di cui 4 sono  risultati  positivi all’accertamento  effettuato con l’alcooltest  e sanzionati  per la violazione dell’art. 186 del Codice della strada con l’immediato ritiro della patente di guida  per la successiva  sospensione, di queste due  con tasso superiore a 08 g/l sono state denunciate all'autorità giudiziaria, e a una con tasso superiore a 1.50 g/l oltre alla denuncia all’autorità giudiziaria è stato sequestrato il veicolo per la successiva confisca.
 
E’ stato identificato e sanzionato ai sensi dell’art.189 il conducente di un veicolo che dopo aver provocato un incidente stradale, con soli danni, si era dato alla fuga. Da accertamenti è emerso che nel settembre del 2014 il veicolo era stato sottoposto a sequestro amministrativo perché non coperto da assicurazione con violazione accertata da personale della sottosezione di Montecatini con affidamento del veicolo al conducente/proprietario. Allo stesso sono state contestate le violazioni per la circolazione con autovettura sottoposta a sequestro amministrativo e comunque priva di copertura assicurativa e di revisione. Lo stesso circolava altresì con la patente di guida scaduta di validità.
 
Continuano serrati i controlli sulle grandi vie di comunicazione e in particolare sulla viabilità autostradale, al fine di garantire non solo le migliori condizioni di circolazione sotto l’aspetto della sicurezza stradale ma anche con pattuglie di polizia giudiziaria impegnate nell’attività di contrasto  alla criminalità.

In tale contesto si inquadra la denuncia di due persone, con precedenti a carico a bordo di una autovettura all’uscita di un casello autostradale. Durante il controllo, gli occupanti manifestavano nervosismo venivano sottoposti a perquisizione personale sul posto estesa anche al veicolo; l’attività compiuta consentiva il rinvenimento di un coltello a serramanico poi sequestrato, occultato nel vano portaoggetti posto vicino alla leva del cambio.