Mi sento lusingato da tutto questo interesse,dico questo in quanto esule di partito e di sede,non pensavo di attirare la vostra attenzione.
L'ho sempre pensata allo stesso modo,a mio modo, nonostante il partito di cui m'interessa relativamente.
Ma voi come la mettete:da PCI,PDS,DS e infine PD,Anti Americani e Anti democristiani vi siete ritrovati:a braccetto con confindustria,avete eletto un presidente del consiglio e un presidente della Repubblica tale da far risorgere la vecchia DC con l'appendice di "Silvio" omnipresente.
Inoltre avete decapitato l'art 18.
Giuste tutte le critiche ma è importante ricordare da dove vengono.

lei dice "non ritengo scontate le regole applicate", quindi ci anticipa che la sua nuova veste sarà da cittadino dei 5 stelle? Non ricordo bene quindi potrei sbagliare, ma mi sembra che lei abbia già cambiato casacca una o due volte...

Non sono specialista in fumo negli occhi,ma soprattutto non ritengo scontate le regole applicate e volute,sempre dai soliti chiaramente.Per promesse e proclami, agli elettori rimane la sinistra nostrana che generalmente non si smentisce mai.

Quindi, come già detto in questi commenti, gli uzzanesi che volevano e potevano farlo, avranno preso parte al concorso del comune di Pescia, per cui i suoi proclami sono solo fumo in faccia a i suoi prossimi elettori...

Non si può fare un concorso solo per uzzanesi , ma se si fosse bandito gli uzzanesi avrebbero potuto partecipare,Quanto ai finaziamenti urss al pci , che voi volete dimenticare e che noi ci ostiniamo a ricordare , li ho rispolverati a beneficio di chi ci ricorda che non abbiamo una sede.
Noi non abbiamo soldi facili, finanziamenti, posti di lavoro facili e pubblici.
Abbiamo coraggio e passione , e vogliamo mettere fine alla vs.prepotenza.

Intanto, però, dovrebbe rispondere alla domanda che le è stata rivolta e cioè: come sarebbe possibile fare una concorso rivolto esclusivamente agli abitanti di un solo Comune, se la legge lo vieta?
E poi, suvvia, non ha davvero niente di meglio da dire, che ricordare i soldi che l'allora URSS donava al partito comunista?

Gentile sig.Profili,con il dovuto rispetto per la sua persona,credo che questo dibattito sia ormai privo di senso.Per sua stessa ammissione non è un interlocutore,e noi come avrà capito ci rivolgiamo al popolo uzzanese,che è stanco delle solite manfrine.E aggiungo stanco
dei soliti noti.Certo che non abbiamo una Sede.Lei forse è rimasto ai tempi in cui i partiti venivano foraggiati,magari dall'Unione Sovietica.Siamo un movimento spontaneo, direi se me lo consente,di liberazione,da una egemonia che dura da troppo tempo, e che in Provincia,in Regione, e nel Paese sta facendo disastri.La gente sta male,mentre chi occupa militarmente il potere,mi passi l'espressione.
fa come i gatti,che piangono godendo.Dunque,stia sereno.Non ci tapperà la bocca nè Lei, ne altri, che come si vede cominciano a temere la presa di consapevolezza che viene direttamente,mi creda,dalla gente esasperata.

Sig.Ricciarelli noi non ci conosciamo, ne personalmente, ne politicamente, non mi risulta che nel Comune di Uzzano esista una sede, un gruppo politico visibile (AN ALTRA UZZANO) che interagisca nell’interesse generale dei cittadini, ne con le Istituzioni, ne con le forze politiche presenti sul territorio, non vedo quindi, come lei possa giudicare il mio personale pensiero sulla questione, da lei strumentalmente mal posta, perché priva di ogni supporto giuridico/Istituzionale, come qualcuno gli ha sapientemente documentato. Se quello che le dico, la può interessare, io non sono mai stato, non sono, ne mai sarò, emissario di nessuno, sono solo un cittadino che segue con interesse, le vicende politico/amministrative del Comune in cui è stato per 15 lunghi anni specchiato amministratore. Quanto alla sessantennale supremazia cui lei mi attribuisce che, in questo momento sentirei minata, stia sereno, non ci troveremo mai faccia a faccia, il mio impegno nelle Istituzioni si è fermato nel 1995, poi ho riposto le sciabole della demagogia, dei tecnicismi, finendo di spadroneggiare, ma non ò portato il cervello all’ammasso. Quanto alla sua presunzione, di diventare futuro amministratore di Uzzano, come si evince dai suoi interventi, intanto si candidi, si sottoponga al giudizio dei cittadini, solo dopo quel giudizio potrà ambire a diventarlo. Ma prima di farlo le suggerisco, di leggere, documentarsi, la storia della comunità uzzanese, dall’Unita d’Italia ad oggi, le potrebbe essere utile per questo suo ambito ruolo, chi non conosce il proprio passato non ha futuro. Le ricordo infine che per un amministratore, spendere i soldi pubblici richiede saggezza, senso di responsabilità, capacita, oltre alle idee chiare, purtroppo il concorso da lei suggerito non seguiva questa logica, Ricciarelli si ricordi che a km.0, si comprano solo autovetture, qualche mazzo di asparagi, zucchine pomodori e molti cetrioli.

Giuliano Profili
Ex Sindaco di Uzzano

Probabilmente ho toccato un nervo scoperto e dolente,imbarazzante per gli amministratori,leggo emissari dell''amministrazione rispondere seppur non chiamati in causa.
I costi per un concorso sono niente a confronto dell'opportunità che si dava,quelli assunti,già in alto in graduatoria avrebbero sicuramente trovato collocazione.
Voi sentite minata la vostra sessantennale supremazia e questo vi stimola a sfoderare le sciabole della demagogia,con tecnicismi e racconti secolari che poco interessano al cittadino,le vostre risposte mi stimolano ad essere la vostra ombra,avete finito di spadroneggiare.

@moroMauro Le uniche regole che conosciamo sono quelle in favore dei cittadini di Uzzano.
@Giuliano Profili,lei chiama inutile perdita di tempo assumere dei concittadini di Uzzano? Noi non la pensiamo così.

Se questi sono i primi vagiti della neonata associazione "Un'altra Uzzano", si parte davveromale: perchè quando si interviene su questi argomenti occorrerebbe innanzitutto conoscere le regole che disciplinano le assunzioni pubbliche.
Qualche osservazione:
1) il concorso espletato dal Comune di Pescia non era (nè poteva essere)riservato ai soli residenti di quel Comune: vi hanno infatti partecipato cittadini provenienti da ogni dove, e in particolare dal comprensorio della Valdinievole (Uzzano inclusa).
2) se anche il Comune di Uzzano avesse indetto un concorso o un bando di selezione, non avrebbe in alcun modo potuto riservare la partecipazione ai soli residenti nel proprio territorio: anche se neonata, l'associacione "Un'altra Uzzano" dovrebbe sapere che, in tutta la Comunità Europea, vige l'obbligo di garantire la partecipazione a questo genere di concorsi a TUTTI I CITTADINI COMUNITARI: dunque non ci sarebbe comunque potuta essere alcuna garanzia di assunzione riservata ai giocani uzzanesi.

Pertanto, rispettando le regole, la probabilità di assumere un cittadino uzzanese è identica, sia che si espleti una selzione in proprio o che si attinga alla graduatoria già formata in un Comune limitrofo.

La differenza fra le due scelte è solo una: i costi da sostenere per il Comune.
Scegliendo persone dalla graduatoria di Pescia il Comune di Uzzano ha risparmiato i costi per l'effettuazione di una selezione in proprio (i membri della Commisisone di concorso vanno pagati: questo "Un'altra Uzzano" lo sa?!?).

I cittadini di Uzzano dovrebbero dunque essere soddisfatti, in questa fattispecie, delle scelte fatte dal loro Comune: che ha limitato i costi senza nulla togliere alle opportunità di lavoro per i propri residenti.

SAREBBE STATA UNA INUTILE PERDITA DI TEMPO ED UN AGGRAVAMETO DELLE SPESE



Non sapevo, che in ad Uzzano esistesse una formazione politica denominata (UN ALTRA UZZANO), non ne conosco la sede, non conosco i dirigenti, i programmi amministrativi, ne presenti ne futuri, ero solo a conoscenza del fatto, che il centro destra subito dopo la sconfitta alle passate elezioni, si era diviso in diversi gruppi consiliari, ma non era nato il gruppo (UN ALTRA UZZANO), forse sono rimasto all’oscuro della notizia, ma ci si può sempre sbagliare, se cosi fosse, chiedo scusa ai suoi dirigenti. Leggendo il contenuto della nota si giudica negativo, un’anomalia, un fatto di normale amministrazione, di collaborazione, lo scambio fra di Enti di personale, facendo leva sui sentimenti, sull’emotività dei cittadini, nei confronti del lavoro, addirittura si arriva a sostenere (meno male a suo avviso), che l’assunzione fatta con questa procedura sarebbe penalizzante per i cittadini di Uzzano, sostenendo che per loro era meglio un concorso pubblico. Io sono convinto del contrario, si sarebbero allungati i tempi per l’assunzione, si sarebbero dovute affrontare inutili spese, quali il costo di un concorso (Commissione- sede-materiali) indipendentemente dalla forma, preselezione, varie prove orali e scritte, o vero e proprio concorso per fare un’assunzione a tempo determinato. Sta quindi procedendo a mio avviso, molto correttamente e responsabilmente l’Amministrazione. Che dire poi di questo modo di pensare localistico, campanilistico, provinciale, riconducibile a gruppi politici locali, a me fa tornare alla mente episodi dannosi del Secolo scorso per la comunità Uzzanese, nel momento in cui è in corso un dibattito fra le forze politiche, Amministratori della Valdinievole, per andare verso una ridisegnazione dei Comuni ferma al 1895, sono troppi i Comuni nel nostro territorio, sono troppo alti i costi della politica Amministrativa della Valdinievole cosi strutturata (11) Comuni. Non riesco a pensare, come si ragionerà nel futuro che io auspico imminente, quando i campanili saranno ridotti, quando un cittadino che risiede in un Comune accorpato, farà un concorso pubblico fuori da quello che era stato nel tempo il suo territorio. Ancora più serio mi sembra il fatto che questo modo di ragionare, sia sostenuto da gruppi politici locali, pensavo ormai, che questo modo di pensare fosse circoscritto alla filosofia leghista presente solo in alcune zone del paese, ma non nella civile, democratica, solidale e accogliente Valdinievole. Infine se questo è il preludio, per una nuova formazione politica tutta da vedere, scoprire, nei programmi e nei suoi dirigenti, per scendere in campo a Uzzano alla prossima tornata elettorale, nel farvi i migliori auguri, vi dico attenzione, il tessuto sociale, il rapporto con le Istituzioni democratiche degli uzzanesi, come in tante occasioni hanno dimostrato, non è quello che voi potete immaginare.


Ex Sindaco di Uzzano
Giuliano Profili

Mi sento chiamato in causa, poiché l'amministrazione comunale di Uzzano poteva fare richiesta presso l'ufficio del lavoro di Pescia. Dico questo poiche' ho una figlia che è presso questo ufficio ben dal 2005, ha lavorato nel 2013 presso il Comune di Montecatini per 5 mesi presso il comando della Polizia Municipale dello stesso comune, svolgendo anche il servizio notturno di coordinamento ed ha svolto regolarmente il corso. Quindi perché non attingere dall'ufficio dell'impiego. michelotti roberto