Il capogruppo consiliare di Forza Italia, Luca Biscioni, interviene sul San Domenico.

"Leggendo l'articolo del 18 marzo apparso sul Tirreno e inerente la situazione del S. Domenico ci sentiamo ancor piu' preoccupati per le sorti della nostra storica istituzione, per quella dei lavoratori che vi operano  e delle persone che in essa vengono ospitate.

All'inizio di questa gestione vi era senz'altro un ingente debito di cui sarà bene acclarare come si sia potuto accumulare ed eventuali responsabilità. Da quanto e' stato comunicato emerge come in questi 9 mesi il debito sia aumentato. Siamo fortemente dispiaciuti che le rate pagate dal Cda siano state "intascate" dalla ditta creditrice per scalare il debito, ma questo nel corso di un contenzioso appariva prevedibile.

Leggiamo ora che praticamente, con tutto questo ritardo, siamo arrivati a ipotesi similari a quelle relazionate dal commissiario Lorenzi: "rientro del debito con un piano spalmato in 10-12 anni, fare ricorso a forze private".

Possiamo quindi rilevare come le "moderne logiche manageriali" non si addicano a risollevare le sorti di questa nostra storica struttura. Riteniamo che sia finito il tempo dei proclami e degli editti, che tutti si debbano rimboccare le maniche e che il sindaco, che ha nominato l'attuale  Cda, si debba fare carico in prima persona di questa spinosissima problematica a seguito della quale vi sono numerosi lavoratori da tempo in attesa di riscuotere il proprio stipendio".