Il movimento del basket femminile legato al mondo Pistoia Basket è in continua evoluzione e, soprattutto, in grande crescita.
Pavel Group ha di nuovo piazzato le proprie vetture ai vertici. Nel fine settimana appena passato è toccato al Rally Nazionale di Taormina, gara nazionale assai partecipata e ricca di contenuti, dove la squadra ha ribadito il proprio ruolo di protagonista in Sicilia.
Si è conclusa con un risultato altamente soddisfacente, la stagione agonistica di Mattia Giannini e Roberta Papini.
Settimane di grande impegno per la Silvano Fedi, impegnata sia in gara che in campo organizzativo.
L’ultimo dei tre appuntamenti, il Rally Città di Pistoia, ha chiuso l’annata con grande soddisfazione, dopo le dispute dei rallies “Valdinievole” e “Abeti”.
Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Inaugurazione sabato 23 novembre alle 17.
Mozione presentata dal consigliere comunale di Pescia Luca Biscioni al sindaco Oreste Giurlani: "Come si evince ogni giorno dagli organi di informazione è evidentemente in corso una guerra di religione verso la cultura occidentale. L’Europa ha storicamente radici cristiane, stante che le 4 Chiese piu’ diffuse nel nostro Continente ( la Cattolica, la Ortodossa, la Protestante e la Anglicana) hanno tutte questo comune denominatore. Andando oltre a questa inconfutabile considerazione, anche per i non credenti esiste una diffusa consuetudine legata alle tradizioni ed alle usanze che entrano di diritto nella memoria collettiva di un popolo. Se l’Europa e’ oggetto di un attacco in tal senso, l’Italia che ne è in avamposto geografico, e’ particolarmente vulnerabile e riteniamo che , nel rispetto di tutti, difendere appunto usanze e tradizioni sia un atto doveroso di civile risposta a chi insidia la nostra cultura. Leggiamo episodi occorsi in nome di una presunta “ correttezza politica” in alcune scuole , anche nella nostra Provincia, nelle quali si usa impedire la benedizione delle aule in questo periodo quaresimale-pre pasquale . A questo rito tutti noi siamo stati sottoposti senza che ciò impedisse di crescere sviluppando ciascuno opinioni e credenze, anche diverse, come si conviene in una democrazia avanzata. Noi viviamo nel totale rispetto delle idee e delle persone che le propugnano ed ammettiamo tutte le opinioni in tema di confessioni religiose , purchè queste vengano esercitate nel reciproco rispetto. Questa reciprocità ad altre latitudini manca, come desumiamo dai massacri a cui sono sottoposti i Cristiani in alcune aree del pianeta. Non è un obbligo avere tutti lo stesso Dio come non possiamo costringere nessuno a credervi. Non per questo viene però abolito il Natale che , come festa profondamente radicata nel nostro costume , viene festeggiata anche da atei come momento di festa familiare e conviviale.
Sono pericolosi tutti quegli atti che cercano di far scomparire la identità culturale di un popolo ( dai roghi dei libri alle distruzioni dei siti archeologici fino ad arrivare ai massacri “ religiosi” ). Chi vuole distruggere la memoria di un popolo cerca la diseducazione delle masse per avere terreno fertile alla semina di idee totalitarie".
Premesso quanto prima
IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA MUNICIPALE :
- A tutelare l’osservanza delle credenze religiose cristiano-cattoliche da sempre presenti nella nostra tradizione su tutto il territorio comunale nel rispetto , come già affermato , delle diversità di ogni aggregato umano , comunità , singolo individuo portatore di istanze diverse.
- Ad inviare questo documento a tutti gli Enti sovra-ordinati ( Provincia, Regione , Presidenti dei 2 Rami del Parlamento , Ministero degli Affari Interni, Presidenza del Consiglio e della Repubblica ) come testimonianza della ferma volontà della Comunità Pesciatina di non credere ai falsi miti del “ politicamente corretto” che , in nome di una presunta tutela di minoranze religiose , finiscono per umiliare , non solo il credo religioso di una maggioranza , ma anche usi , costumi e tradizioni :
quella memoria che da millenni costituisce il patrimonio del nostro popolo .
I Consiglieri
Luca Biscioni
Gianpaolo Pieraccini
Pescia 21.03.2015