Comunicato stampa a cura di Silvia Motroni: "A seguito di un mio interessamento fin dalla scorsa estate, di una mia interrogazione in Consiglio Comunale e di una richiesta scritta dalla sottoscritta, e dai consiglieri Siliana Biagini e Pietro Rosellini diretta al presidente della Commissione Assetto del Territorio, Massimo Morini, il 17 febbraio 2015 si è riunita la Commissione di pertinenza per affrontare il problema ‘rifiuti’ da noi unanimemente giudicato carente e non rispondente ai requisiti contrattuali. Sul tavolo le seguenti disfunzioni: a) spazzamenti non efficienti, spesso eseguiti senza acqua con innalzamento delle polveri sottili; b) controlli non sistematici sull’operato. In quella sessione la dirigente Dott.ssa Maria De Nicola ci informa che dall’inizio dell’anno i controlli sono stati effettuati solo due volte per mancanza di personale e di come le continue lamentele della cittadinanza comportino un enorme dispendio di tempo al telefono, impedendo di svolgere il normale lavoro. Viene richiesto un controllo effettivo settimanale dell’ufficio tecnico anche con l’ausilio di personale aggiunto e un report quindicinale. Viene altresì richiesto di divulgare nuovamente il materiale informativo che per contratto il gestore rifiuti deve fare ogni anno a sue spese, ma che da circa due anni non è stato più distribuito. Si dispone che il 15 marzo la dott.ssa De Nicola faccia pervenire alla commissione la relazione sui controlli effettuati. Il 24 febbraio 2015, su iniziativa dei consiglieri Motroni, Biagini e Rosellini, viene inviato in Commissione il gestore ad esporre in merito ai problemi sia di spazzamento che di raccolta rifiuti. Si evidenziano problematiche su vari fronti, ma soprattutto legate ad un contratto non più attuale che viene, nostro malgrado, rinnovato da tre anni. Il gestore si impegna ad effettuare lo spazzamento in modo più idoneo alle esigenze di oggi e con acqua nonché a riprodurre l’informativa per la città. E’ in quella sede che emerge in maniera evidente e non più procrastinabile come i ritardi ingiustificabili dell’ATO ci stiano danneggiando e si profila la necessità di provvedere ad emettere un nuovo bando qualora l’ATO non ci fornisca l’esito della gara entro maggio. Attendere oltre significa rinnovare il già obsoleto contratto del 2002 anche il prossimo anno. E’ una battaglia che stiamo portando avanti in molti in Consiglio, ma che non si risolve a proclami ma con atti legali mirati e pianificati".

Consigliere Comunale e Presidente della Commissione di controllo sulle Partecipate

Silvia Motroni Cordeiro Guerra