Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
  • Cerca:
  • 07:08 - 30/8/2024
  • [protetta]
  • [protetta]
  •  

A Montecatini t, nelle aree pedonali, esempio in piazza difronte alla chiesa, sfrecciano continuamente biciclette e monopattini pericolosi per i pedoni. Se si chiama area pedonale ci sarà un motivo! .....
BOCCE

Lo sport delle bocce, un tempo orgoglio e tradizione radicata in molte comunità toscane, sta vivendo una crisi senza precedenti. La mancanza di ricambio generazionale, la chiusura di decine di società e il crescente numero di bocciodromi abbandonati sono segnali inequivocabili di un declino inarrestabile.

PODISMO

L’attività podistica è ripresa in pieno e la Silvano Fedi non manca di essere presente nelle varie manifestazioni.

JUDO

Presso la palestra My Club di Pieve a Nievole il Judo Valdinievole Montecatini  riprende la preparazione dopo la pausa estiva.

RALLY

Nuova soddisfazione, per Pavel Group,  nel fine settimana passato, al Rally “Città di Torino”, 39^ edizione di una gara dal passato prestigioso, che la struttura di Serravalle Pistoiese ha onorato con prestazioni di vertice. 

TENNIS

Il Tennis club le Torri di Serravalle Pistoiese, con il patrocinio del Comune di Serravalle Pistoiese, ha organizzato dal 7 al 18 agosto il Torneo di tennis San Lodovico che ha dato la possibilità a oltre 60 giovani tennisti di potersi sfidare nelle loro singole categorie. 

PODISMO

Il podismo non va in vacanza ed a Ferragosto era in programma la classica “Scarpinata del Fattucchio” in quel di Pian degli Ontani (PT). SILVANO FEDI immancabilmente protagonista con successo nella graduatoria di società ed ottimi piazzamenti.

TAEKWONDO

Sofia Palomba del gruppo sportivo Kin Sori Taekwondo asd sarà tra i 4 atleti della Toscana scelti in base ai piazzamenti del 2024 nel proprio sport che andranno a rappresentare la regione Toscana nella 9° edizione del Trofeo Coni.

RALLY

Andato in archivio anche il secondo dei tre appuntamenti, il Campionato provinciale Pistoia – “Memorial Roberto Misseri”, promosso da Aci Pistoia, ha visto diverse dinamiche della classifica muoversi, facendo immaginare un finale di stagione, quello del “Città di Pistoia” di inizio ottobre, quanto mai incandescente.

none_o

La mostra ripercorre attraverso oggetti d'epoca l'attività ciclistica sul territorio quarratino.

none_o

“Arte in paese”, evento alla seconda edizione che si terrà  domenica 11 agosto a San Mommè.

Ferragosto nella valle
quanto caldo che mi assale.

La grande .....
IL SEGNO DEL MESE
di Sissy Raffaelli

Segno zodiacale del mese.

ZODIACO
di Sissy Raffaelli

Oroscopo del mese di agosto 2024

Se avete Perdite occulte sulle vostre tubazioni, abbiamo sempre .....
L'agenzia formativa e per il lavoro Cescot Pistoia ricerca addetto/ .....
VALDINIEVOLE
Congiuntura a fasi alterne per l’industria pistoiese nei primi mesi del 2015: continua miglioramento delle prospettive

4/6/2015 - 13:21

Congiuntura a fasi alterne per l’industria pistoiese nei primi mesi del nuovo anno. Continua il miglioramento delle prospettive. Elementi contrastanti hanno condizionato le possibilità di recupero dell’attività produttiva all’inizio del 2015. Indicazioni di ripresa all’interno di settori in arretramento durante l’anno trascorso si sono sommate ad incertezze emerse in contesti dove la produzione era già in crescita. Restano alcune aree critiche piuttosto definite.


Come risultato, nei primi 4 mesi del 2015, a Pistoia, la produzione industriale è rimasta in lieve flessione tendenziale (-3,3%). Il risultato pistoiese è stato leggermente peggiore rispetto all’andamento dell’analogo indice Istat della produzione italiana, anch’esso in lieve arretramento tendenziale nel primo trimestre, ma si spiega anche tenendo conto del peso diverso che comparti in crescita come il metalmeccanico presentano a livello locale e italiano.


La frenata dei livelli produttivi è legata ad un nuovo rallentamento degli ordini dall’estero, che ha condizionato anche i risultati delle “grandi” aziende pistoiesi (con più di 10 addetti). Valutazioni non ottimistiche sull’evoluzione a breve dei livelli produttivi erano già presenti nelle previsioni delle aziende nel mese di gennaio.


Le previsioni per i prossimi mesi sono per una nuova crescita dei livelli produttivi, legata a prospettive molto migliori per l’andamento degli ordini dall’estero. Resta ancora prevalentemente incerto il destino della domanda interna.


Sul dato dei primi mesi del 2015 ha pesato la frenata del tessile, settore cresciuto in modo vivace nella prima parte dell’anno trascorso soprattutto nella componente rivolta ai mercati esteri. Durante tutto il 2014 i prodotti dei comparti “moda” hanno fornito il contributo più rilevante alla crescita delle esportazioni pistoiesi. Nonostante qualche indicazione migliore, compatibile con una tenuta o lieve crescita dei livelli produttivi rispetto al periodo immediatamente precedente, restano critiche le indicazioni che provengono dal settore del mobile.


Cristiana Pasquinelli, consigliere delegato per il Centro Studi Confindustria Pistoia ha commentato: “Alcuni elementi che anticipano le tendenze di medio periodo sono in crescita. Le valutazioni delle aziende sull’andamento dei livelli occupazionali sono migliorate rispetto agli anni precedenti, in linea con gli analoghi indicatori nazionali e gli interventi di cassa integrazione ordinaria presentano la stessa tendenza in discesa che contraddistingue la media italiana. Le aziende ci dicono che le prospettive sul versante estero restano positive, segnatamente in quei settori dove è stata più forte la percezione di un rallentamento”.

Secondo Federica Landucci, presidente di Confindustria Pistoia: “Il fatto che la ripresa in queste fasi iniziali proceda in modo irregolare non deve farci perdere di vista un elemento di fondo: il contesto economico continua a migliorare e l’industria pistoiese è parte attiva della ripresa. Le aziende pistoiesi hanno dimostrato di avere sia la volontà che le possibilità di agganciare la crescita. I problemi delle aziende non sono soltanto quelli legati alla congiuntura, ma anche e soprattutto quelli di un contesto che per molti anni ha tolto spazio all’impresa senza valutarne in modo appropriato il contributo economico ed il valore culturale, di crescita per la società. Occorre guardare oltre la congiuntura e pensare ad una nuova stagione di investimenti per il Paese dove l’’industria può giocare un ruolo di primo piano”.




Fonte: Confindustria
 
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

codice di sicurezza Cambia immagine

Inserisci qui il codice di sicurezza
riportato sopra: