Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
Progetto Rilancio spiega il suo no al bilancio comunale.
"Mercoledì scorso è stato approvato il bilancio dell'esercizio 2015 con i voti favorevoli della maggioranza. Il nostro gruppo non ha potuto che votare contro. Il quadro che deriva dai numeri del bilancio e dai suoi allegati non è certo esaltante, anzi. La maggioranza ha steso una cortina fumogena attorno alle criticità della situazione attraverso il solito comunicato apologetico e autolaudatorio.
Proprio per questo c'è la necessità di chiarire molte cose:
1) il governo Renzi ha ridotto i trasferimenti 2015 al Comune di oltre 230 mila euro e ha proseguito drasticamente l'opera di indebolimento e di impoverimento degli enti locali;
2) a fronte di questa sottrazione gli amministratori hanno dovuto taglieggiare qua e là le risorse correnti con la conseguenza di una forte susseguente difficoltà nella gestione dei servizi. Meno soldi e quindi minori risposte ai problemi della comunità;
3) l'amministrazione ha previsto non pochi aumenti delle tariffe: 15% in più della tassa rifiuti e incrementi delle tariffe scolastiche (trasporto scuolabus, buoni mensa scolastica (ad esempio) che nel complesso determineranno a carico dei genitori degli studenti un aggravio non da poco che renderà più leggero il borsellino;
4) il patto di stabilità rimane ancora molto alto in relazione alle minori entrate del Comune per oneri di urbanizzazione dal momento che l'attività edilizia si è molto contratta negli ultimi anni; proprio per questo gli investimenti sono di difficilissima attuazione;
5) è stato disposto anche l'aumento dell'imu sui fabbricati destinati ad attività produttive per oltre 100 mila euro mentre è rimasta, per quanto ridotta, l'imposta sui terreni di collina per loro natura svantaggiati.
Su questo quadro gli amministratori praticamente tacciono e non spendono alcuna critica al Governo che è l'autore cosciente ed indiretto di una condizione di lacrime e sangue.
Allo stato attuale non è stata presentata nemmeno una bozza di ordine del giorno da presentare alle istituzioni nazionali per denunciare il massacro dei comuni.
Da una parte Renzi dichiara che il governo non aumenterà le tasse e contemporaneamente (e demagogicamente) lo stesso governo fa sì che i comuni aumentino il grado di pressione impositiva sui cittadini.
E i nostri amministratori non hanno il coraggio di prendere misure di tagli concreti dove sarebbe possibile e con un certo narcisismo fuori luogo dicono che hanno superato gli obbiettivi programmatici.
Non sappiamo se siano in buona o cattiva fede ma è certo noto a tutti che non è stata avviata l'opera di sistemazione di frane, di restituzione della sede comunale di Massa dichiarata inagibile solo per esempio perché l'elenco sarebbe lungo.
Allora noi crediamo che si debba fare verità e che i cittadini siano informati per davvero non attraverso canti di gioia del tutto inopportuni e sconvenienti".
In foto: Simone Mazzaccheri