Luca Biscioni e Gianpaolo Pieraccini (Forza Italia) intervengono sugli ultimi rinvii per commissioni e cosniglio comunale.

"Lunedi pomeriggio incontrai casualmente l'asssessore al bilancio Roberto Peria che, dopo un cordiale saluto, mi ricordava che ci saremmo visti alle 19 per la commissione consiliare appositamente deputata alla presentazione della manovra di bilancio preventivo 2015  propedeutica alla discussione - votazione in consiglio comunale prevista per il 30 giugno. Di commissioni ve ne era prevista anche una per il 25 giugno alla medesima ora, qualora nella prima seduta tutti gli argomenti non fossero stati trattati esaurientemente.

Intorno alle ore 17.30 con molta efficienza il presidente della prima citata commissione Gianfranco Grossi ci avvertiva con ogni mezzo (Sms, email, Whatsapp) che venivano rinviati a data da destinarsi le 2 commissioni e il consiglio comunale. Ci diceva che la comunicazione avuta dal vicesindaco Peria era dovuta a un improvviso pomeridiano afflusso di finanziamenti regionali per la ristrutturazione dei nostri edifici scolastici (ben vengano) e che il tutto doveva essere "adeguatamente contabilizzato nel preventivio del 2015 e avrebbe portato via qualche giorno". 

Parlando poi, sempre con il vicesindaco Peria e con Gianfranco Grossi, sono emerse anche problematiche relative a errori nella stesura dei verbali della delibere di giunta e/o comunque difformità da quanto inviatoci correttamente dagli uffici della dr.ssa Bugliani. Certamente questi errori non andrebbero addebitati agli uffici ma all'assessore di competenza che deve sempre e comunque ricontrollare il tutto.

L'ultima comunicazione che ci è arrivata riporterebbe in auge la convocazione della sola seconda delle 2 commissioni previste (25 giugno) con una  previsione  di convocazione del consiglio comunale inerente il bilancio preventivo del 2015 attestantesi (tanto per usare un termine caro alle società di sondaggi visto questo tourbillon di date)  al 14 luglio.

Questa sorta di strenna peri-solstiziale unita ai presunti errori di c.p., mescolata ai tra loro dissenzienti pareri (che leggiamo  intorno all'operato del sindaco e della giunta)  formulati dalla varie anime della coalizione di maggioranza (Adesso Pescia, comitato comunale Pd, circolo Pd Alberghi, Pescia è di tutti) ci fa pensare alla creazione di un cocktail così misterioso di cui non ne sappiamo preconizzare le finalità (aperitivo, digestivo, brindisi augurale o di addio?).

Caro sindaco non sarà per caso che nel pomeriggio del 22 giugno sia siano materializzati, da un dimenticato angolo della preparazione del bilancio preventivo del 2015, i sindacati e problematiche inerenti alla "contrattazione decentrata" per i dipendenti comunali? Non saranno per caso vere quelle voci che riportano intorno al milione di euro l'entità di tale  "dimenticata" uscita per le casse dell'ente nel 2015. Se così fosse questa "dimenticanza" e' avvenuta in piazza Mazzini o sul raghetto Portoferraio-Piombino? Corrisponde al vero che i sindacati contestavano anche l'aumento della pressione fiscale con l'aumento massimale della aliquota Irpef  e l'abbassamento delle soglie di esenzione?

Noi, per il bene della città, speriamo che vi siano solo strenne per le nostre casse comunali: ma se corrispondessero al vero tali voci non sarebbe il caso di informare in tempo reale noi consiglieri e tutta la cittadinanza su dove avreste intenzione di reperire tali fondi? Noi speriamo che tali nuovi introiti per le casse comunali non servano e, qualora servissero per ripianare queste spese "dimenticate", non siano reperiti con un inasprimento fiscale verso la cittadinanza che è attanagliata da problematiche socio-economiche ingravescenti".