I consiglieri comunali del gruppo "Il Ponte" Massimo Galligani, Giulia Romani e Andrea Moschini intervengono sul baratto amministrativo.

"Il consiglio comunale fù tra i primi, a fine 2014, ad approvare all'unanimità la mozione, presentata dal gruppo di opposizione "Il Ponte", per promuovere il baratto amministrativo sul nostro territorio con lo scopo di agevolare le famiglie in difficoltà a pagare i vari tributi e dare un contributo di partecipazione al decoro, alla tutela e valorizzazione dei beni comuni pubblici.

Dopo oltre un anno senza che l'amministrazione avesse provveduto, nel consiglio comunale di lunedì sera, è stata presentata una nuova mozione, sempre dal gruppo di opposizione "Il Ponte" che, prendendo atto e censurando il mancato adempimento, chiedeva nuovamente e inderogabilmente al sindaco e alla giunta di provvedere per attuarlo con l'inizio del nuovo anno.

Ma con un dietrofront di 180 gradi rispetto a 13 mesi fà la maggioranza, compatta, ha respinto la mozione votando contro. La giustificazione è stata che ci sono molti problemi, ci stanno lavorando (?) e lo faranno.
 

Molte amministrazioni, in adempimento della legge nazionale del novembre 2014,  lo hanno già attivato dimostrando che non è poi così complicato: basta averne vera volontà. Anche perchè la sua attuazione potrebbe portare benefici alle economie delle famiglie, alle casse del Comune e al decoro del paese.

Nonostante il clamoroso dietrofront della maggioranza, a cui abbiamo assistito nel consiglio di lunedì, auspichiamo che lo stimolo esercitato con la discussione della mozione possa portare ugualmente (magari anche controvoglia, ma non importa) alla redazione del relativo regolamento e alla attuazione di quanto richiesto nella mozione. A oggi i fatti dicono che la maggioranza ha disatteso l'indirizzo espresso all'unanimità dal consiglio il 28 ottobre 2014 e lunedì sera ha votato contro".