Il sindaco Alessio Torrigiani interviene in risposta all’articolo di Antonio Caruso, presidente dell’Associazione Commercianti.

«Leggo con rammarico le parole espresse sulla stampa dal presidente della locale Associazione Commercianti. Parole che non rappresentano la realtà dei fatti e quindi ancora più incomprensibili, esternate, oltretutto, senza una preventiva discussione con il sottoscritto, che non si è mai negato a chi ha chiesto un confronto.

Per quanto concerne la cura degli alberi natalizi acquistati lo scorso anno, non entro nel merito del progetto, il Comune non ha preso alcun impegno per il semplice motivo che non avrebbe potuto farlo, con soli due operai a disposizione (uno solo nel periodo estivo di turnazione ferie).

Ricordiamo che la sopra citata Associazione Commercianti è attualmente in fase di liquidazione e il suo presidente dimissionario. In considerazione di ciò, questa amministrazione si è fatta carico, pur non avendone la titolarità, di alcune attività proprie dell’Associazione e ha più volte convocato, coordinato e condiviso con le associazioni di categoria le iniziative degli ultimi mesi (fiera, mercatini, eventi e interventi).

Per quanto riguarda gli alberi natalizi, ci siamo fatti carico della sola parte di trasporto e consegna: grazie alla collaborazione con alcuni commercianti delle varie frazioni e con le associazioni Pro Loco, che si sono impegnati nel rapporto con le attività e ai quali va il nostro più sentito ringraziamento, gli alberi sono stati distribuiti a chi ne ha fatto richiesta, e consegnati su tutto il territorio comunale, centro e frazioni, dove è stata anche installata la luminaria natalizia sempre a carico dell’amministrazione comunale.

Sono comunque certo che il disguido con il presidente, che ha tutta la mia stima, si possa presto chiarire e intraprendere, con le attività commerciali del nostro territorio, un nuovo percorso che porti alla costituzione di un unico soggetto interlocutore che sia attivo e operativo così come il nostro tessuto economico e commerciale merita».