A seguito della intensificazione dei servizi di controllo disposti dal Dipartimento della pubblica sicurezza – Direzione centrale delle specialità e dal servizio polizia stradale, al fine di prevenire e reprimere fenomeni criminosi di qualsiasi natura, nella settimana dal 25 al 31 gennaio le pattuglie in servizio di vigilanza hanno controllato, sottoponendole ad accertamenti con etilometro o precursore, 372 persone.

Nove  tra i conducenti controllati sono stati trovati positivi all’alcoltest e hanno quindi subito il ritiro della patente per la successiva sospensione; per 5 è scattata anche la denuncia all’autorità giudiziaria o perchè il tasso alcolemico riscontrato era risultato superiore a 0,8 g/l o perché risultati positivi all’uso di sostanze stupefacenti.

Le infrazioni complessivamente elevate sono state 264, con 541 punti decurtati; le patenti di guida ritirate sono state 15, le carte di circolazione 5. Inoltre sono stati prestati 58 soccorsi a conducenti in difficoltà e rilevati 10 incidenti stradali, tutti sulla viabilità autostradale, di cui 8 con soli danni e 2 con lesioni.

Caso della settimana: superava i limiti di velocità ma la patente segnalata per la decurtazione dei punti non era sua ma di una cittadina americana. In occasione della comunicazione dei dati del conducente, conseguente a quattro violazioni al codice della strada, commesse nel 2015 e dovute al superamento dei limiti di velocità sull’autostrada A/11, l’operatore dell’ufficio verbali si insospettiva dubitando della veridicità delle attestazioni e dei documenti allegati. Alla luce dei riscontri il conducente non poteva che ammettere le proprie responsabilità. Verrà pertanto denunciato per false dichiarazioni e falsificazione di firma.

Consigli: attenzione agli inviti contenuti nei verbali per la comunicazione dei dati del conducente. Se non si procede alla segnalazione scatterà una nuova sanzione di euro 286 per il proprietario del veicolo.