Furio Morucci (Psi) interviene ancora sull'ultimo consiglio comunale.

"Evidentemente se un esponente di maggioranza accetta di prendere la parola sotto invito di un esponente di opposizione, si crea un'emozione che può portare a pensieri opposti al suo significato, cioè il dialogo che la politica deve avere fra gli esponenti per il bene del territorio, ma si pensa a un "gancio" politico che magari non sarebbe mai arrivato dalla maggioranza seduta in consiglio comunale.

Il consigliere Natali (5 Stelle) invitandomi, non ha fatto nient'altro che seguire una interrogazione del consigliere Bugelli (Pd), portandola su un piano discorsivo pubblico, e in questo non vedo niente di male.

Niente vi è di strumentale e nessuno  può pensare a uno schema politico per mettere in difficoltà una maggioranza che è tale, per la volontà di tutti i gruppi politici appartenenti, dalla passata tornata elettorale.

Nessuno del mio gruppo ha mai pensato che non mi sarei espresso dopo lo stop ricevuto dal presidente del consiglio Roviezzo, perché chi mi conosce politicamente, sapeva benissimo che avrei effettuato un intervento scritto riguardo il punto a noi (Psi) interessato e cioè la sicurezza stradale, inviando un comunicato stampa ai media per riproporre il punto del consiglio comunale sotto la forma di una riflessione pubblica.

Per chiarire cosa penso delle opposizioni; in una democrazia che funziona l'opposizione deve portare gli argomenti su un piano di discussione efficace a richiamare l'attenzione e della maggioranza e del territorio, per far sì di essere utile anche alla stessa maggioranza, e per creare ciò che fa crescere la società...il dialogo.

Una buona opposizione consente al governo di operare in maniera più attenta, un buon governo si rafforza dimostrando di operare nel giusto, una buona maggioranza si dimostra utile ogni qual volta prenda la parola qualunque gruppo della stessa maggioranza in favore del territorio.

Tengo a precisare inoltre, che prima dei giochi si scrivono le regole, e molto di me si può dire, ma non che non rispetti le regole stabilite fra i gruppi politici; tutta questa polvere sollevata, mettiamola sotto il tappeto e proseguiamo in favore del nostro territorio.

Non creiamo tanto rumore per nulla, lavoriamo e cerchiamo di migliorare ciò che abbiamo; nessun complotto e nessuna debolezza, soltanto uomini che discutono di territorio a noi tutti molto caro.