Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
L'assessore al turismo Alessandra De Paola commenta i dati provinciali su arrivi e presenze turistiche nel quarto trimestre 2015.
"Ho appreso dai giornali della conferenza stampa sul IV trimestre del 2015, tenutasi in Provincia di Pistoia questa mattina. La stessa conferenza stampa fu tenuta l’anno scorso la Provincia la volle tenere proprio a Montecatini, all’ex Apt, in virtù per il risultato straordinario del +30% dello scorso anno nello stesso quadrante.
I dati che riguardano Montecatini Terme mi vedono sostanzialmente in disaccordo sulla lettura complessiva per quanto riguarda l’Italia: in sede di conferenza stampa di chiusura della Città del Natale, organizzata dal comitato della Città del Natale, io stessa ipotizzai un calo del 12% complessivo sulle presenze, individuando questo come un target assolutamente positivo, in considerazione dell’apertura di un duplicato a Roma dell’attrazione principale, e soprattutto in considerazione delle problematiche legate al 7 dicembre 2014, quando Montecatini Terme è andata su tutti i telegiornali a causa del sovraffollamento eccessivo che tutti ricordano, e che ebbe strascichi per un anno.
Con molti degli operatori sin dall’inizio avevamo ipotizzato una chiusura a -15% dalla quale risalire nel corso di un biennio con qualità e proposte diversificate, e ci era sembrato un risultato assolutamente positivo.
Per questo motivo a differenza dello scorso anno le attrazioni sono state messe a numero chiuso, sono stati introdotti i massimi ingressi possibili, proprio perché abbiamo lavorato sulla qualità richiesta, se non imposta, a tutti gli operatori privati, attraverso un coordinamento al limite dell’ossessivo: il -10% di arrivi, ma uno straordinario -5% di presenze ci parla di un lavoro qualitativamente corretto e di fatturati complessivi consolidati.
Nessun sovraffollamento (seppure qualcuno lo ha incredibilmente rimpianto), nessun esposto, nessuna lamentela, nessun bambino in lacrime, con ponti e tempi forti comunque particolarmente affollati, altrimenti un dato straordinario del genere non si sarebbe raggiunto. Mi preme ricordare che siamo a un -5% di presenze su in +30% dello scorso anno: i crolli di presenze mi paiono altri.
Condivisibile ma del tutto attesa la lettura sugli stranieri, che registra un aumento sia degli arrivi (+4,1%) sia delle presenze (+3,4%).
Difendo il risultato insieme alle categorie come atteso e anzi, in parte migliore nelle aspettative, in particolar modo sulle presenze: partendo dal +30% sproporzionato (dello scorso anno abbiamo avuto quest’anno meno arrivi ma dei soggiorni mediamente più lunghi e più “goduti” sul territorio dal punto di vista dei consumi, come mostrano i primi dati sui consumi del quadrante, quindi soggiorni qualitativamente migliori).
Oltretutto da premiare la capacità delle categorie di shiftare il target cui rivolgersi verso il nord/nord est per evitare danni, e il +30 tra Lombardia e Veneto dimostra la capacità dei nostri imprenditori di lavorare e reagire bene e insieme.
Saranno interessanti poi i dati per settimana, che mostreranno molta più gente nelle due settimane del Natale: sono confortata in questa mia previsione dai primi due trimestri delle Terme, che mostrano una crescita assolutamente sensibile in tutti i comparti, risultato di tutti gli sforzi messi in campo congiuntamente tra Terme, categorie e Comune.
Comune, che in teoria non dovrebbe nemmeno occuparsi della promozione, da qualche anno in capo proprio alla Provincia, ente che tuttavia nell’ultimo decennio ha ridotto, se non azzerato la propria attività e quindi capacità di promozione per mancanza di risorse: l’assenza di promozione ha un’onda lunga negativa come risultati, ovvero quando è assente si fa sentire dopo anni. In effetti la normativa introdotta dalla Regione prevede il superamento di questo filtro ormai privo di fondi, seppure pieno di competenze, a beneficio di un riassestamento generale della funzione e di una ripartenza della promozione.
L’edizione 2016/17 della Città del Natale sarà indubbiamente ancora più positiva, andando nella direzione del consolidamento di quel meraviglioso ma insostenibile +30% dello scorso anno, per molti, moltissimi anni".