Un nostro lettore, Giulio Cozzani, ci segnala un disservizio e ci chiede di pubblicare questa lettera aperta.

"Spett.le soc. Acque, attendevo una risposta alla mia e mail a voi inviata, in riferimento al modo indegno con cui in un vostro tecnico è intervenuto sulla fontana 444. Se per caso non vi fosse pervenuta vi ripeto cosa è successo. Venendo da Montecatini, entrando per andare in centro paese, si incontra una fontana, la numero 444 Acque, nella quale un tecnico è intervenuto in modo indecente per rendere la fontana agibile. Il fregio che ornava la fonte è sprito e al suo posto è apparso un tubo con relativo rubinetto che fa schifo.

Pongo la stessa domanda a voi e al sindaco. Dove è finito il fregio che ornava la fonte? Perché essendo pubblica è di tutti noi che paghiamo le tasse e la società Acque e il Comune hanno il dovere di restituire alla cittadinanza, vera padrona dei beni pubblici, la fonte allo stato originale.

Sicuramente la vostra azienda assieme all'amministrazione comunale si farà vanto di aver ridato al paese le fontane funzionanti, ma a quel modo era meglio che rimanesse inattiva. Spero di ricevere una risposta sia da parte vostra sia dell'amministrazione comunale".

Pronta la risposta del sindaco Andrea Taddei.

Buonasera Giulio, da informazioni raccolte dall'ufficio ambiente risulta che il frontone in ghisa della fontana è scomparso da anni e questo anch'io ho memoria. Mi dicono presumibilmente rubato, ma di questo non ho conferma.