Massimo Galligani (Il Ponte), a seguito modifica circolazione all’incrocio tra via Porrione e via del Pino che ha creato molti disagi ai cittadini e aziende, ha presentato richiesta di chiarimenti e sollecitazione a intervenire al sindaco.

"Da lunedì 4, a seguito ordinanza della Provincia di Pistoia, è stata modificata la circolazione all'incrocio tra la SP22 del Porrione e del Terzo e la via del Pino. Tale modifica, prevedendo l'obbligo di svolta verso Monsummano per chi viene da Ponte e vietando la svolta verso Ponte per chi viene da Monsummano sta creando notevoli disagi ai nostri concittadini e ancora di più alle aziende della zona di Albinatico per le quali la via del Porrione e del Terzo in direzione Montecatini-Monsummano è l'unica consentita, visto il divieto di transito posto in corrispondenza della chiesa di Albinatico in direzione Ponte.

Ciò comporta assurdi allungamenti di percorrenza, aggravio di traffico sulla già disastrata via Camporcioni e lunghe file. Senza considerare anche le spericolate manovre già messe in atto da numerosi conducenti per evitare i divieti e le lunghe deviazioni con maggiore pericolo di incidenti (che invece si voleva ridurre).

Sono convinto sia necessario, da parte dell'amministrazione comunale tutta e tua in particolare, farsi carico dei disagi suddetti e di cui sono certo hai piena contezza, perciò sono a chiederti:

-se corrisponde al vero che l'ordinanza è stata fatta senza che l'amministrazione di Ponte ne fosse preventivamente informata;
-se condividi l'operato della Provincia e dei suoi tecnici o ritieni, al pari mio e di moltissimi cittadini e operatori economici, gravi i disagi creati e non corretta, nel merito, l'ordinanza in oggetto;
-se e quali azioni e provvedimenti intendi porre in atto per far annullare o comunque modificare l'ordinanza e ritornare a una situazione sicuramente meno disagiata.

Troverei estremamente grave la mancata informazione preventiva da parte della Provincia o l'indisponibilità della stessa a valutare le necessarie modifiche (dato anche il ruolo operativo che svolgi all'interno del consiglio provinciale).

Suggerisco, per dare forza alle necessarie iniziative, il coinvolgimento e l'ascolto delle aziende ubicate nel nostro comune e in particolare nella zona di Albinatico e, se necessario, anche del consiglio comunale tutto.

Chiedo, come prassi, che la presente interrogazione venga iscritta all'odg del prossimo consiglio comunale, ma, data l'urgenza della questione, mi aspetto risposte e azioni rapide tali da rendere la discussione in consiglio pura accademia".