PESCIA - Federica Fratoni, Massimo Baldi e Marco Niccolai (Pd) intervengono in tema di sanità.

"Nei giorni scorsi abbiamo incontrato l'assessore regionale Saccardi e il direttore generale Paolo Morello per confrontarci sui contenuti del piano di riorganizzazione di area vasta. Nelle settimane scorse avevamo colto tra gli amministratori e gli operatori importanti preoccupazioni rispetto alla classificazione delle strutture sanitarie della nostra provincia, che solo pochi anni fa ha compiuto uno sforzo di riorganizzazione importante nell'ottica di messa in rete dei presidi ospedalieri del territorio.

A seguito di questo confronto possiamo esprimere soddisfazione per numerosi e importanti passi avanti ottenuti rispetto alla bozza diffusa poche settimane fa.

Pistoia sarà sede della struttura che, per tutto il territorio di area vasta, si occuperà di chirurgia della spalla; oltre a questo, per la prima volta, a Pistoia sarà istituita formalmente una struttura di senologia, anch'essa con direttore assegnato. La struttura a livello provinciale di otorinolaringoiatria manterrà la propria autonomia, dipendendo direttamente dal dipartimento aziendale. Per quanto concerne nefrologia e dialisi verrà istituita un'altra struttura con direttore assegnato anche a Pescia oltre che a Pistoia, vista l'importanza di questo servizio.

Anche per quanto riguarda il presidio della Valdinievole, il quadro è sensibilmente migliorato: verranno istituite strutture operative complesse (con a capo primario) sia per chirurgia sia per ostetricia e ginecologia. Una volta varato il piano, saranno attivate subito le procedure concorsuali per la copertura di tali responsabilità, visto che negli anni scorsi ciò non era avvenuto.

Il presidio ospedaliero della Valdinievole si arricchisce anche di una struttura con direttore assegnato di oculistica, uno dei punti da sempre caratterizzanti il presidio. Il rafforzamento già previsto dell'assistenza pediatrica, anche tramite lo spostamento dell'Obi, va nella stessa direzione.

Per quanto riguarda il presidio di San Marcello il piano di riorganizzazione prevede una struttura operativa complessa, con a capo un primario, di medicina, anche questa una novità rispetto alla situazione attuale dove non esisteva, un fatto che conferma che per la Regione tale presidio non si smantella né nella struttura (come dimostrano gli interventi previsti) né nella qualità.

Il mantenimento di strutture complesse autonome, ad esempio rispetto a oncologia, malattie infettive, geriatria, dermatologia a livello di ex Asl 3, anche indipendentemente dai criteri previsti dal decreto Balduzzi, è un altro punto che vogliamo sottolineare con forza come punti importanti per la qualità dei servizi sanitari.

Ovviamente la responsabilità della visione unitaria verso i cittadini del nostro territorio, è stato ribadito nell'incontro, è in capo alle assemblee dei sindaci delle Società della Salute: dopo questo incontro tale percorso sarà adesso più agevole ed era anche questo l'obiettivo che ci eravamo prefissi con questo incontro, oltre a quello di far sentire forti le ragioni del nostro territorio e del patrimonio di professionalità presenti che esso può offrire all'intera area vasta.

È proprio accettando la sfida della messa in rete delle competenze che Pistoia deve e può giocare la sua partita al fianco dei cittadini e dei loro bisogni".