Il Movimento 5 Stelle replica al comitato volontario Rione Empolese Onlus.
 
"Il M5S ritiene che i propri portavoce Pietro Dezio e Roberto Pantani, nel loro impegno di controllare il rispetto delle convenzioni, che regolano tutti gli impianti comunali dati in gestione, non “tentino di intimorire” nessuno; anzi svolgano con coerenza il ruolo da noi apprezzato di cittadini eletti nelle istituzioni. Riteniamo anche che nessuno dei due durante lo svolgimento di questi controlli abbia affermato bugie. Anzi su quanto riportato nel vostro comunicato stampa desideriamo rispondere nel merito sui due punti citati, che sono infondati e pretestuosi.
 
Per primo il libero accesso per i ragazzi al campo di calcio; fino a prima del nostro intervento, arrivando al campo di via Cantarelle si trovava sempre il cancello chiuso con catena e lucchetto. Il fatto che ci fosse un cartello con un numero di telefono è assolutamente insufficiente e contrario allo spirito che regola la convenzione. Oltretutto durante l’estate il campo viene a lungo occupato dalle giostre, che naturalmente sono a pagamento. Per convenzione i ragazzi devono avere garantito il libero accesso al campo di calcio: punto! L’impianto è pubblico, il comitato riceve un contributo di 10.500 euro all’anno e la convenzione deve essere rispettata integralmente.
 
Quanto alle vostre considerazioni sulla proprietà della “Casetta”; grazie all’operato dei nostri consiglieri è finalmente stata messa in chiaro una annosa questione. Ora il comitato la deve smettere di affermare, come purtroppo ha fatto fino anche all’ultima visita dei nostri consiglieri, che tale struttura sia privata. La “Casetta” è una struttura comunale: questo è stato ribadito anche dal sindaco nell’ultimo consiglio comunale. Il fatto che sia “in uso al comitato in forza di convenzione” non è mai stato contestato.
 
Ci farebbe piacere ricevere le vostre scuse per tali le affermazioni riportate nel vostro comunicato stampa; nel caso che invece insistiate a gestire i beni comunali a voi affidati (il verde pubblico e la casetta) rifiutando di accettare le poche semplici regole sottoscritte nelle convenzioni, in tal caso riteniamo che i nostri consiglieri facciano bene a continuare a segnalare agli uffici competenti le mancanze, che rilevano nel vostro come in altri impianti; e il sindaco a intervenire per ripristinare il rispetto integrale della convenzione.

Per concludere ci complimentiamo con tutti i cittadini che hanno elargito donazioni ai terremotati; in questo caso però non vediamo cosa c’entri mischiare questo argomento, come avete fatto, con false accuse di bugie al nostro capogruppo".