Alla terza giornata di esposizione, il presidente del Consorzio Toscana export Shoes si dichiara soddisfatto dall'andamento delle fiera​.​ Sono cinquanta i calzaturifici delle province di Lucca e di Pistoia impegnati in questi giorni nella principale manifestazione di comparto: da domenica è infatti in corso a Milano TheMicam, importante e strategico salone giunto alla sua ottantreesima edizione. 
 
​​Le industrie associate a Confindustria Toscana Nord espongono o partecipano, anche in forma aggregata. Al presidente del Consorzio Toscana Export Shoes è affidato il commento sui primi giorni di fiera: "Abbiamo registrato un notevolissimo aumento di presenze e di interesse, soprattutto da parte dei compratori dei paesi europei; al netto della Russia – sottolinea Marco Fagni - ancora sotto embargo. Decisamente registriamo un aumento rispetto alla passata edizione, anche se i bilanci saranno fatti a chiusura. Ha premiato, a nostro avviso, la strategia della fiera, con i grandi brand del lusso – Fendi, Ferragamo, Gucci, Prada e Tod's - che conferiscono al settore quel tono glamour tipico della scarpa italiana". 

La calzatura è un comparto fondamentale per l'industria italiana, dove trovano spazio le grandi firme, i designer emergenti, la grande tradizione industriale, la sapienza artigiana. Merito di questo rinnovato salone, che dà spazio a un gran numero di espositori (1.405 le aziende presenti, di cui oltre la metà italiani), è di aver saputo miscelare questi ingredienti, che, uniti, compongono costituiscono una realtà consolidata, che occupa circa 77mila addetti diretti, quasi 5 mila aziende, per l’80% piccole e medie, e che vale 14 miliardi di euro di fatturato.