Dopo il disastro del marzo 2015, la rinascita. Accade a Margine Coperta, dove nella giornata di ieri è intervenuto il Ministro dello sport per inaugurare le nuove tribune e il punto ristoro al centro sportivo “Renzo Brizzi”.

Ad accoglierlo il sindaco Marzia Niccoli, gli onorevoli Edoardo Fanucci e Caterina Bini insieme a una larga rappresentanza di autorità civili e militari del territorio. Il ministro ha sottolineato il ruolo dello sport come inclusione sociale, citando lo sblocco del patto di stabilità, nei mille giorni del governo Renzi, per dare la possibilità ai comuni di utilizzarli per le infrastrutture. Come nel caso di Massa e Cozzile, che ha potuto impiegare 550 milioni di euro per la completa ristrutturazione del campo sportivo con i soldi sbloccati proprio dal patto di stabilità.

La sindaca Marzia Niccoli è stata più volte elogiata dai presenti per la sua caparbietà nell'andare fino in fondo a questa “ricostruzione” che ieri ha visto la luce con il famigerato taglio del nastro.

Lo sport “rinasce” anche così: le nuove strutture sono adesso a disposizione della Polisportiva Margine Coperta, che gestisce l’attività di calcio per circa 350 ragazzi, ugualmente grazie al Massa e Cozzile Basket, che gestisce 300 giovani cestisti, senza dimenticare il gruppo sportivo Claudia che ha in dotazione la pista ciclabile.

di Francesco Storai

Di seguito pubblichiamo anche il comunicato stampa della Polisportiva Margine Coperta. 

In prima fila il ministro dello Sport Luca Lotti, il sindaco di Massa Cozzile Marzia Niccoli (e la sua giunta), il presidente e il vicepresidente dellaPolisportiva Margine Coperta, Giuseppe Martini e Giancarlo Brizzi, il direttore generale della Giorgio Tesi Group Marco Cappellini, che con il progetto Giorgio Tesi Junior coinvolge la Polisportiva in una serie di attività. Tante autorità civili, militari e religiose, compreso il vescovo di Pescia, Monsignor Roberto Filippini. E poi i ragazzi, tanti giovani atleti: i calciatori del Margine Coperta, ma anche i cestisti del Asd Basket Massa Cozzile e i tesserati del Gruppo Sportivo Claudia di ciclismo. 

Una grande festa quella di ieri al centro sportivo “Renzo Brizzi” di via Togliatti: il taglio del nastro alle due nuove tribune e al bar club house ricostruiti dopo la tempesta di vento del 5 marzo 2015, che aveva tramortito la cittadella dello sport scoperchiando la copertura in cemento armato delle gradinate, devastando gli arredi.

Una rinascita, una seconda vita per un centro sportivo oggi ancora più all'avanguardia, il migliore della provincia di Pistoia e tra i più attrezzati in Toscana. Una giornata simbolo che cade nel 35° anniversario della scomparsa di Renzo Brizzi, assessore allo sport di Massa Cozzile (e tra i fondatori della Polisportiva) che tra il 1975 e il 1982 ha pensato e voluto la costruzione dell'impianto: fu la partita Fiorentina-Pistoiese, nel 1983, ad inaugurare il campo da calcio principale, con arbitro Massimo Doni, oggi presidente della sezione Aia di Pistoia.

“Siamo giunti a conclusione di una giornata speciale, in cui ero veramente molto emozionato – sono le parole di Giancarlo Brizzi, vicepresidente del Margine Coperta - dalle prime realizzazioni (palestra e campo principale) di questo importante progetto, che dopo 35 anni dalla scomparsa di Renzo ci fa ritrovare ancora qua, con l'entusiasmo e la determinazione di sempre, al fianco di un'amministrazione comunale e di una giunta particolarmente attente a questo importante centro sportivo, che vede più di 600 ragazzi, fra basket, calcio e ciclismo, che lo frequentano per crescere sani fisicamente e mentalmente. Il 35° anniversario della scomparsa di Renzo non poteva essere ricordato in un modo migliore. Grazie a tutti veramente”.

Le tribune prefabbricate in ferro sono da 500 posti (quella coperta a servizio del campo da calcio principale) e da 250 posti (per il campo in erba sintetica). Il punto ristoro di oltre 100 metri quadrati (progettato dalla Lga Ingegneria di Pistoia e realizzato dalla Modulcasa Line di Parma) è stato costruito completamente in legno, di ultima generazione e antisismico, con pannelli solari sul tetto e sistema di recupero delle acque piovane. Mentre l'area esterna è stata allestita dall'azienda agricola Franco Della Rocca di Massa Cozzile.