Dopo aver concluso tutte le attività legate alle molteplici fasi di Campionato, il Tiro a Segno Banca di Pescia e Cascina Brandani Gift Group, ha chiuso l’anno con una competizione tutta casalinga, una gara fatta di proposito per avere il modo di scambiarsi anche gli auguri di Natale. 

Una delle principali organizzatrici di questo bellissimo incontro, denominato “Christmas Match”, è stata la tiratrice Jana Calamari la quale merita una presentazione: a dieci anni conosce il tiro a segno attraverso l’allora progetto ludico motorio polisportivo “Giocosport” si mette subito in evidenza nella categoria Giovanissimi con un titolo Italiano in mersaglio mobile poi continua il suo percorso nella specialità carabina con prestazioni, che talvolta, sono andate oltre la soglia dell’eccellenza, risultati quest’ultimi che la inseriranno nella rappresentativa Toscana, la quale, per tre volte, ha vinto il trofeo delle Regioni. Insomma una bravissima “atleta” che dal prossimo anno la vedrà però inserita nella categoria C.10 donne.

Come più volte sottolineato, il progetto “Giocosport” con i suoi contenuti polisportivi oltre a dare ai ragazzi un insegnamento multidisciplinare, concorre alla formazione del carattere, dell’autocontrollo e del rispetto delle regole. In breve, il percorso effettuato nelle diverse fasi affrontate, fornisce agli studenti un’esperienza stimolante ed educativa volta a favorire una migliore consapevolezza di se stessi in relazione agli altri e allo sport, come nel nostro caso, è stata trasferita nella disciplina del tiro a segno.

Ma torniamo all’esperienza specifica: “Christmas Match” che ha coinvolto nuovi e vecchi tiratori pesciatini. Prima dell’accesso alle pedane di tiro i vecchi e nuovi partecipanti, sono stati formati su tutti gli aspetti relativi al corretto approccio e sicuro maneggio degli strumenti propri del Tiro a Segno e sul comportamento da tenere sulla piazzola di tiro. Anche se il tipo di armi ad aria compressa utilizzate sono a ridotta capacità offensiva infatti, l’attenzione e la correttezza dell’approccio deve essere sempre mantenuta altissima e così è stato.

Il felice momento di aggregazione, oltre all’aspetto ludico, alla valutazione finale e al grado di soddisfazione raggiunto, ha fatto provare a tutti specialmente ai “nuovi” anche l’autentico spirito della competizione! Inutile affermare che c’è stata una lotta serrata per guadagnarsi i primi tre posti della classifica, poiché questi pochi privilegiati, tre di carabina e tre di pistola, delle rispettive categorie, non hanno vinto medaglie ma premi in natura  e di origine alimentare. Ma vediamo nel dettaglio chi è riuscito a salire sul podio: nella specialità carabina, gruppo 1 con appoggio 1° Manuel Mattiello, 2° Matteo Flori, 3° Gianluca Baroni. Gruppo 1 senza appoggio 1° Tommaso Sonnoli, 2° Cristiano Tomei, 3° Tommaso Lenzi. Gruppo 2, sempre in C.10, 1° Gabriele Biondi, 2° Cristina Pellegrini. 3° Rebecca Sorce. Gruppo 1 pistola, al comando Elena Landi seguita da Federico Tommasi e Lucrezia Bruno, una nota di merito a Emma Vannoni che è giunta quarta fra i più grandi, ma è della categoria giovanissimi, infine nel gruppo 2 è Niccolò Di Vita che mette tutti in riga, lo segue Giuliano Cerchiai e Timmy Stefanelli.

Adesso, dice il presidente Mencarini Giuseppe, per dare continuità allo sport cittadino ed alla ricerca del talento, (Jana,è  una di loro!), è il momento di pensare al progetto ludico motorio polisportivo “Scuola & Sport”, esso, grazie all’interessamento della professoressa Lucia Giachini, è in fase di elaborazione presso l’ufficio competente del Comune di Pescia, ma fra pochi giorni sarà sicuramente operativo anche nelle scuole primarie del territorio.

di Gino Perondi