Dopo due mesi e mezzo l’Estra Pistoia Basket torna finalmente alla vittoria nella 16° giornata di Lba 2024/25 al termine di un match vietato ai deboli di cuore in un PalaCarrara infuocato e dopo una partita che sembrava già indirizzata per gli ospiti nel primo tempo.
Secondo weekend del mese di gennaio e proseguono gli impegni, nei rispettivi campionati, per le squadre biancorosse fra gironi di ritorno che iniziano a entrare nel vivo oppure la seconda fase già dietro l’angolo.
Ad assistere agli allenamenti delle Pink Girls, infatti, c’erano il commissario tecnico della Nazionale femminile Under16 Giovanni Lucchesi e il dirigente responsabile delle attività femminili nazionali della Fip Roberto Brunamonti.
Dopo i 6 punti e 6 rimbalzi nel match di esordio in maglia Estra Pistoia Basket 2000, per Derek Cooke Jr sono giorni importanti per conoscere al meglio l’ambiente biancorosso, entrare nei meccanismi di squadra sul campo e nell’alchimia di spogliatoio.
Secondo weekend 2025 e Silvano Fedi subito in grande spolvero, con due vittorie e ottime prove degli atleti/e scesi in gara.
Salto a due mercoledì alle 20.30 al Pala Tagliate.
Nonostante il freddo, circa trecento podisti hanno dato vita alla trentaseiesima edizione della "Scarpinata di’ granocchio", gara podistica sulla distanza di km 13,200 e ludico motorio di km 10, organizzata dalla società Podistica Aglianese e il circolino Arci.
Nemmeno a Trieste l’Estra Pistoia Basket 2000 riesce a invertire la rotta e ritrovare quella vittoria che manca da inizio novembre e incamera, nella 15° giornata di Lba, la nona sconfitta consecutiva.
Da lunedì 20 gennaio al 30 marzo la mostra fotografica “La comunità dei muri”.
Il Museo del ricamo ospita da sabato 18 gennaio al 30 marzo l’esposizione "Trame di Sardegna".
Il sogno si avvicina. Quattro alunni dell’Istituto Sismondi-Pacinotti hanno vinto la semifinale della più importante manifestazione dedicata alla robotica umanoide per scuole secondarie di secondo grado, la Nao challenge 2018, che si è tenuta a Firenze lo scorso 17 marzo.
La squadra formata dagli studenti Elia Fabbeni, Cristian Simi, Alessio Conte e Daniel Betti, dell’indirizzo operatore elettrico dell’Istituto Pacinotti, ha infatti ha vinto la semifinale di Firenze, e ha avuto accesso alla fase finale della competizione, prevista per il mese di maggio a Bologna.
Per i quattro ragazzi appassionati di informatica e di robotica, è un sogno che si sta realizzando: la Nao Challenge è una delle maggiori competizioni a livello internazionale. L’obiettivo principale che si prefigge è quello di accrescere la consapevolezza degli studenti, motivarli e formarli nell’uso della robotica umanoide con l’ausilio di progetti multi-tecnologici e di programmazione, sviluppando capacità di problem solving. Lo scopo della competizione è quello di esplorare le potenzialità dei robot umanoidi in determinati settori della realtà quotidiana: quest’anno il progetto è legato allo sviluppo di programmi che permettono al robot di interagire e aiutare le persone anziane nelle loro case o nelle cliniche.
Prima ancora che una competizione, la Nao Challenge, rappresenta un’opportunità: gli alunni hanno, infatti, la possibilità di lavorare su un progetto scolastico appassionante, destinato a far acquisire loro competenze nell’ambito del coding e della robotica.
I docenti Paolo Pescini e Andrea Scatizzi hanno seguito i quattro studenti nella parte di coding e di programmazione del robot Nao, mentre le insegnanti Miriam Marlia e Melissa Fanucchi hanno coordinato il lavoro degli studenti dell’indirizzo Moda, per il confezionamento degli abiti per il robot. Gli insegnanti Lorenzo Testai e Alessandro Maltinti hanno guidato gli alunni dell’indirizzo Operatore Meccanico nella realizzazione del tapis-roulant utilizzato dal robot durante la gara. Tale collaborazione fra i diversi indirizzi dell’Istituto è stata determinante per la vittoria.
Il dirigente scolastico Maria Rosa Capelli è particolarmente entusiasta del progetto, che ha la finalità non solo di far acquisire competenze tecniche e di programmazione agli alunni, ma anche quella di contribuire allo sviluppo della robotica educativa, con un approccio pratico, nell’ottica dei valori dell’innovazione che caratterizzano l’Istituto Sismondi-Pacinotti. Congratulazioni vivissime ai quattro appassionati di robotica e agli insegnanti che seguono il progetto, per l’ottimo lavoro che tutti hanno svolto.