Il candidato a sindaco Oreste Giurlani, sostenuto da cinque liste (Vivi Pescia, Avanti tutta Pescia, Giovani con Giurlani, Insieme per Pescia, Pescia solidale) ha effettuato un sopralluogo al cimitero centrale dopo avere appreso la notizia di un nuovo crollo e l’ampliamento della zona transennata.

“Mi sono recato per vedere di persona la nuova situazione, pur avendo già ben presente la condizione del cimitero centrale e di tutti gli altri camposanti diffusi sull’intero territorio comunale. Ho purtroppo avuto conferma che da quando non sono più sindaco niente è successo e quindi credo che, una volta tornato primo cittadino, debba necessariamente riprendere in mano e completare il progetto di ristrutturazione delle parti esistenti e la creazione di nuovi loculi delle varie strutture cimiteriali.

Un progetto che avevo iniziato a mettere in pratica, pianificando la realizzazione di oltre 400 loculi e il recupero funzionale della chiesa, oggi inagibile. Un intervento importante, quello relativo all’edificio sacro, economicamente impegnativo, nell’ordine di circa 400mila euro, realizzabile con un project financing che da sindaco avevo spinto avanti nella definizione e quindi ora andrebbe ripreso trovando soggetti e interlocutori giusti.

In generale il decoro dei cimiteri, che ospitano i nostri cari defunti, è uno dei valori prioritari della nostra piattaforma programmatica. Una comunità che vuole definirsi tale non può avere cimiteri non degni dell’importanza che hanno per tutti noi. Da sindaco ero intervenuto, nel tempo che avevo avuto a disposizione e con tutte le difficoltà ereditate, nei cimiteri di Veneri, Collodi, Pietrabuona e appunto quello centrale. Un piano di interventi che dovrà essere concluso e integrato con le nuove necessità”.