Comunicato stampa a cura di Valentino Tognetti (Comitato Chiesanuova Sicura) Purtroppo siamo ancora a parlare di furti sul territorio di Chiesina Uzzanese, ieri sera un furto e un tentativo a Chiesanuova, dopo che in settimana vicino al centro di Chiesina ci sono state diverse recinzioni tagliate.

I residenti non ne possono più, si dicono terrorizzati, dall'inizio dell'autunno scorso si è registrato un furto al giorno a Chiesina.
Cosa diciamo e proponiamo noi della lista civica:
Intanto ci tengo a ringraziare i carabinieri che ad ogni chiamata sono sempre celeri e presenti sul territorio, ma come vediamo, gli interventi a chiamata non hanno prodotto purtroppo i risultati sperati.
Questa è  una vera e propria emergenza a cui è necessario rispondere in modo adeguato, va coinvolta la Prefettura di Pistoia aprendo un tavolo sulla sicurezza per giungere ad un piano idoneo di controllo.
Telecamere.

I residenti di Chiesanuova chiedono telecamere in ogni via d'accesso, il sindaco risponde che non ci sono fondi per questo intervento.
Proprio in questi minuti l'amministrazione sta inaugurando un nuovo parco (praticamente 3 nuovi posti auto niente di più), ovviamente è solo una trovata elettorale che drena risorse ai problemi reali, così come i molti interventi programmati per questi mesi e i finanziamenti a pioggia alle associazioni del territorio, tutte regalie elettorali.

Possibile che su 400 mila € di investimenti annunciati dal sindaco, tra cui fondi regionali, non ci sia niente per la sicurezza, per 4 telecamere?
Ricordiamo che nella scorsa consiliatura furono spesi 600 mila€ per l'Sp1, un salone a disposizione di tutti, però fino ad oggi poco utilizzato da tutti, ed oggi mancano i soldi per la sicurezza? Incredibile!
Preme inoltre sottolineare come una persona senza fissa dimora abbia per anni abitato il parco "Norma Cossetto" che questa mattina viene inaugurato.

L'amministrazione lo scorso anno ha fatto togliere il tetto di legno ad una casetta dove questa persona dormiva, praticamente davanti alla chiesa.
Il problema quindi si è tutt'altro che risolto, questa persona ha spostato il proprio giaciglio sotto il ponte del Pescia, rimanendo in condizioni disumane e ancora sul territorio a mendicare alle case degli anziani, - come personalmente posso testimoniare, - di fatto una situazione potenzialmente pericolosa e degradante.

L'amministrazione oggi, per l'inaugurazione del parco, ha ripristinato il tetto in legno senza risolvere alcun che, ma solo nascondendo temporaneamente il problema, spreco su spreco di soldi pubblici.
Questa persona senza tetto va assolutamente indirizzata all'interno di un percorso di recupero presso una delle tante associazioni anche legate alle diocesi del territorio, che di questo si occupano.
Facciamo appello al vescovo di Pescia sui fatti sopra esposti

Secondo quanto appreso, i ladri si sposterebbero a bordo di una Lancia Delta bianca nuovo modello".