La consigliera provinciale Patrizia Manchia (Forza Italia) presenta una interrogazione sul museo Marini.

"Premesso che:
il maestro Marino Marini è noto in tutto il Mondo come uno degli esponenti più autorevoli dell’arte del ‘900;

le opere di Marino Marini sono installate e conservate in tutti i musei più frequentati, oltre che nelle sedi di molte istituzioni disseminate nei vari continenti;

ogni anno oltre 5.000 bambini frequentanti le scuole elementari e materni usufruiscono dei laboratori di attività tattili realizzati nella sede di Palazzo del Tau che ospita la Fondazione e le opere del maestro;

l’arte ha da sempre svolto un ruolo fondamentale per far sviluppare le doti peculiari di ogni bambino;

in data 21 dicembre, il presidente della Fondazione Marino Marini, giunto a Pistoia, ha sbrigativamente informato i dipendenti della stessa Fondazione, che il CdA aveva deliberato la sospensione delle attività dell’istituzione culturale creata dalla signora Mercedes Pedrazzini Marini sin dalla prima metà degli anni ’80;

in questa occasione, è stato provveduto ad asportare tutta la documentazione cartacea e gli hard disk comprovanti l’attività scientifica e di tutela del patrimonio artistico prodotto dal maestro pistoiese, sin dal 1983;

nei primi giorni di gennaio sono stati licenziati due dipendenti dell’istituzione culturale.

Il consiglio provinciale impegna il presidente a:

invitare il presidente della Fondazione a soprassedere negli intenti annunciati di smantellare il museo delle opere di Marino Marini, conservate nella sede della Fondazione, voluta da Marino e costituita nel 1983 dalla moglie Mercedes Pedrazzini, fra l’altro sua unica erede universale, come da testamento redatto nel 2002;

promuovere iniziative culturali che celebrino il maestro Marini che confermino l’attaccamento della nostra collettività".