Cambia la rateizzazione della Tari, grazie a una mozione del Movimento 5 Stelle: passeranno dalle consuete 2 rate a 4; nello specifico maggio, luglio, settembre e dicembre.

"Una misura importante - commenta il M5S - che può venire in aiuto alle famiglie e alle imprese della nostra città provate dalla situazione di crisi economica che stiamo attraversando.

Non soltanto: nel prossimo consiglio comunale verranno discusse altre due proposte del Movimento 5 Stelle. La prima riguarda un forte abbattimento dell costo della Tari delle utenze non domestiche per il 2020, legato sia al fatto che in questi mesi le attività sono dovute forzatamente restare chiuse, sia al fatto che serviranno mesi perché l’economia possa ritornare ai ritmi pre Covid. Non è soltanto una misura economica, ma anche e soprattutto di buon senso legata alla minore quantità di rifiuti smaltita.

La seconda riguarda la possibilità per le utenze non domestiche di rimodulare la tariffa Tari autoriducendo la superficie sfruttata dalle attività con conseguenze scorporo della stessa dalla base imponibile del tributo. Questa misura, finanziabile con le entrate dell'ente, potrebbe essere applicata come vera e permanente "esclusione" all'interno del regolamento o più facilmente con un bando annuale a graduatoria.

In questo modo, attività che hanno immobili molto grandi e non più in linea con il proprio mercato di riferimento, potranno svuotare alcuni locali, chiudere semplicemente l'accesso e chiedere lo scorporo dalla base di calcolo del tributo.

Quest’ultima misura necessita di un forte impegno per la macchina comunale ma che, se realizzata, aprirebbe la strada ad una nuova concezione che potrebbe fare da apripista per tutti gli altri comuni d’Italia".