MONTECATINI - Prende il via alle 21 del 15 Dicembre, con una grande Assemblea cittadina presso la sala delle Terme Excelsior, il progetto "Intrecciamo percorsi", un processo di democrazia partecipativa attivato dall'Amministrazione Comunale di Montecatini Terme, grazie al contributo erogato dalla Regione ai sensi della Legge toscana sulla partecipazione, in collaborazione con il Dipartimento di Urbanistica e Pianificazione del Territorio dell'Università di Firenze coordinato dal prof. Alberto Magnaghi. Si tratta di un percorso ampio e articolato mediante il quale, alternando incontri plenari e laboratori con adulti e bambini, l'Amministrazione Comunale di Montecatini Terme intende ripensare, insieme ai cittadini, l'assetto e la qualità degli spazi pubblici nella Città termale a partire dal ridisegno di un sistema di mobilità "dolce" (ciclistica e pedonale) che, offrendo nuove possibilità di fruizione e di uso, riconnetta organicamente i vari "pezzi" della città, ora slegati, in un insieme omogeneo e dotato di senso.

«Montecatini è una città che, nella generale sofferenza dei Comuni dovuta vuoi alla congiuntura mondiale vuoi alla crisi della finanza locale, soffre di tagli e frammentazioni ulteriori, di carattere sia territoriale sia sociale: il progetto», ci dice il suo referente comunicativo, Angelo M. Cirasino dell'Università di Firenze, «ha appunto come obiettivo la ricucitura di tutti questi strappi e la ricomposizione di un'idea di città, condivisa da amministrati e amministratori, che sappia riscoprire il valore aggettivale della parola "Comune": il Comune come bene comune, come comunità».

«È difficile ma ci crediamo», afferma il Vicesindaco Edoardo Fanucci: «in tempi come questi, di crisi morale e politica oltre che finanziaria, è raro che le persone si muovano per qualcosa che sembra non riguardarle immediatamente come il destino della comunità in cui vivono; eppure è proprio alla gente che abbiamo deciso di chiedere, perché siamo convinti - e lo avevamo detto chiaramente nel programma di governo - che la sua esperienza, le sue scelte e i suoi desideri rappresentino una ricchezza di cui un'Amministrazione intelligente non può fare a meno».

«È un'occasione da non perdere», conferma il sindaco Giuseppe Bellandi; «questo progetto si inserisce in un percorso partecipativo più ampio, che l'Amministrazione intende attivare in conformità al mandato elettorale, il quale punta ad un rilancio del dialogo coi cittadini su tutti i temi fondamentali della vita politica e civile di questa città, dalla rinascita del termalismo al recupero di una dimensione fruitiva, culturale, turistica e ricreativa del territorio che, affiancandosi a quella produttiva, porti ad un reale miglioramento del benessere e della qualità della vita dei cittadini.»

«E questo è tanto più decisivo in una città», conclude ancora Cirasino, «da sempre associata nell'immaginario collettivo a idee come la bellezza, la serenità e - appunto - il benessere. Un processo dunque che va considerato non come una voce di spesa ma come un investimento a lungo termine; e un investimento sicuramente redditizio, perché punta non sui titoli di credito ma sulle persone e sui luoghi, mobilitando risorse e ricostruendo un capitale sociale ed un patrimonio territoriale rimasti per troppo tempo inattivi». Appuntamento dunque alla sera del 15 Dicembre per l'avvio di un percorso che, riarticolando e riallacciando gli spazi pubblici del territorio montecatinese, vuole aprire nuove vie e nuovi spazi alla democrazia autentica.