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Iniziando dalle imprese .....
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PROVINCIA
Coronavirus, improvviso boom di nuovi casi in Toscana: sono 19 nelle ultime 24 ore

7/7/2020 - 15:45

In Toscana sono 10.306 i casi di positività al Coronavirus, 19 in più rispetto a ieri. I nuovi casi sono lo 0,2% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 8.851 (l’85,9% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 356.547, 2.685 in più rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono oggi 339, +2,1% rispetto a ieri. Si registrano 2 nuovi decessi: 2 uomini, con un’età media di 84 anni.


Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale - relativi all’andamento dell’epidemia in regione.


Undici dei nuovi casi risultano essere collegati tra di loro e costituiscono un cluster (concentrazione) emerso attraverso l’attività di tracciamento effettuata dai servizi territoriali negli ultimi 2 giorni.


Si ricorda che a partire dal 24 giugno 2020, il Ministero della Salute ha modificato il sistema di rilevazione dei dati sulla diffusione del Covid-19. I casi positivi non sono più indicati secondo la provincia di notifica, bensì in base alla provincia di residenza o domicilio.

 

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri. Sono 3.213 i casi complessivi a oggi a Firenze (7 in più rispetto a ieri), 538 a Prato, 748 a Pistoia, 1.052 a Massa, 1.362 a Lucca (11 in più), 932 a Pisa, 479 a Livorno, 681 ad Arezzo (1 in più), 429 a Siena, 401 a Grosseto. Sono 471 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. Sette in più, quindi, i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 11 nella Nord Ovest, 1 nella Sud est.


La Toscana si conferma al 10° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 276 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 401 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Massa Carrara con 540 casi x100.000 abitanti, Lucca con 351, Firenze con 318, la più bassa Livorno con 143.


Complessivamente, 326 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (più 8 rispetto a ieri, più 2,5%). Sono 1.048 (più 6 rispetto a ieri, più 0,6%) le persone, anche loro isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl Centro 430, Nord Ovest 556, Sud Est 62).


Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 13, 1 in meno di ieri (meno 7,1%), di cui 1 in terapia intensiva (1 in meno rispetto a ieri, meno 50%).


Le persone complessivamente guarite salgono a 8.851 (più 10 rispetto a ieri, più 0,1%): 210 persone “clinicamente guarite” (meno 13 rispetto a ieri, meno 5,8%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 8.641 (più 23 rispetto a ieri, più 0,3%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo.


Si registrano 2 nuovi decessi: 2 uomini, con un’età media di 84 anni. Relativamente alla provincia di notifica, le persone decedute sono: 1 a Firenze, 1 a Massa Carrara. Sono 1.116 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 408 a Firenze, 52 a Prato, 81 a Pistoia, 171 a Massa Carrara, 141 a Lucca, 89 a Pisa, 61 a Livorno, 48 ad Arezzo, 33 a Siena, 24 a Grosseto, 8 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.


Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 29,9 x100.000 residenti contro il 57,8 x100.000 della media italiana (11° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (87,7 x100.000), Firenze (40,3 x100.000) e Lucca (36,4 x100.000), il più basso a Grosseto (10,8 x100.000).

Fonte: Toscana Notizie
 
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7/7/2020 - 19:07

AUTORE:
andrea r

Io mi sento tranquillo, oramai è dal 15 marzo che sanno come si cura....
...tutti i reparti covid chiusi o quasi, gli asintomatici non sono untori ma gente che vorrebbe lavorare e gli viene impedito.
I focolai sono fatti da persone che hanno il virus talmente debole che si possono considerare già vaccinati dalla natura. I morti statistici che appaiono sono ampiamente nelle medie naturali (solo all' inizio a Bergamo e zone vicini sono aumentati per completa ignoranza della malattia e atteggiamenti poco professionali nelle RSA) (abbraccia il cinese) anche i carri dell' esercito un bel programma tv (solo perchè le salme mandavano cattivo odore e non perchè c era una tasso di mortalità esagerato. In Brasile dove è inverno e il virus è POTENTE hanno un tasso di mortalità entro quello naturale di circa 1300 decessi al giorno (sono 320 milioni)......bisogna stare tranquilli se qualcuno ha il virus che scende nei polmoni ci sono ben tre tipi di cure che funzionano alla grande senza vaccini....

7/7/2020 - 16:06

AUTORE:
Uno qualunque

Gli italiani possono tenere comportamenti virtuosi quanto vogliono. Poi ci sono coloro che possono fare quello che gli pare e vanificano gli sforzi fatti da chi, con sacrificio e senso civico, ha cercato in tutti i modi di arginare questa pandemia.

Triste ma vero, sono i dati a parlare chiaro: tutti extra Schengen rientrati senza che nessuno li controllasse.

Bene, continuiamo così, a questo punto: tanto peggio, tanto meglio.

A casa mia si dice "è ladro chi ruba e chi para il sacco".

Qui l'unico che ha le idee chiare è il Presidente del Veneto, Luca Zaia.