Nuovo Dpcm: ecco tutte le novità di Draghi
L’ultimo Dpcm ufficiale è stato approvato, ma nelle scorse settimane in Italia è accaduto di tutto: prima le dimissioni del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e adesso la nomina di Mario Draghi. Nell’ultimo Dpcm è stato prorogato il blocco degli spostamento tra regioni. Per questo motivo le varie attività commerciali sono in fermento, perchè potrebbero addirittura prospettarsi ulteriori restrizioni. Basti pensare, ad esempio, ai settori più colpiti come quello del gioco d’azzardo che è ancora in buona parte bloccato dall’ultimo Dpcm.

Casino online e fisici in fermento sulle nuove disposizioni
Tra i settori che sembrano maggiormente in fermento a oggi troviamo appunto quello del gioco d’azzardo, che di certo risulta tra i più sfavoriti dell’ultimo periodo, insieme allo sport e alla cultura. Se infatti da un lato i casino online hanno conosciuto un vero e proprio boomda quando è arrivato il Covid, le sedi fisiche iniziano a manifestare i primi segni di sfinimento. Le realtà del web chiedono nel contempo chiarimenti, perché con la possibile riapertura delle varie strutture i casino online con licenza Adm consultabili su questa pagina potrebbero risentirne. Lo stesso discorso vale per il settore dello sport, quello del teatro e della cultura. Insomma: oggi tutti s’interrogano sulle possibili scelte future del Governo, sempre ammesso che Draghi scelga di proseguire sulla strada già tracciata dal Cts.

In ogni caso, sono ormai troppi mesi che sale giochi, casino e sale bingo sono chiuse al pubblico e l’ultimo Dpcm ha inferto il colpo decisivo a tali attività,prorogandone ulteriormente la chiusura. Ormai però siamo agli sgoccioli: il tempo sta per scadere e non si sa quali saranno le sorti del settore, che non vede l’ora di ripartire a pieno regime seppur rispettando le misure di sicurezza previste. Non da meno sono le palestre, i teatri e gli operatori dello spettacolo, che ormai da un anno devono fare i conti con bilanci in rosso e con una situazione davvero critica. Adesso, la speranza, è riposta tutta in Draghi che certamente avrà grandi responsabilità.
 
Nuovo Dpcm: gli spostamenti tra regioni arancio
Adesso che quasi tutta Italia si è tinta di arancio, in molti si chiedono quando sarà nuovamente possibile spostarsi da una regione all’altra senza limiti o divieti. Non si dovrà attendere ancora molto in tal senso, perché entro il 6 aprile 2021 una decisione sarà presa in questo senso, sulla base delle indicazioni che Draghi riceverà dal Cts. Rimane da capire se Draghi sceglierà di continuare con una linea rigorista o più concentrata sulle riaperture. Quel che è certo è che in tale occasione potremo capire con maggior chiarezza quali siano le intenzioni del nuovo Presidente del Consiglio e in che direzione andrà anche per i prossimi provvedimenti. 

Gli altri provvedimenti in scadenza il 6 aprile
I provvedimenti del Dpcm, fatta eccezione per il divieto di spostamento tra regioni, scadranno ufficialmente il 6 aprile. Cosa accadrà in seguito? Per il momento è difficile anche fare delle ipotesi, perché fino a quando la situazione dei contagi non sarà sotto controllo e la campagna di vaccinazione non sarà a buon punto, rimane tutto in dubbio. In molti si attendono un cambio di direzione, ma tutto è ancora incerto e non tutto è purtroppo possibile con il Covid che continua a diffondersi in tutta Italia.