Settimane di grande impegno per la Silvano Fedi, impegnata sia in gara che in campo organizzativo.
L’ultimo dei tre appuntamenti, il Rally Città di Pistoia, ha chiuso l’annata con grande soddisfazione, dopo le dispute dei rallies “Valdinievole” e “Abeti”.
Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Inaugurazione sabato 23 novembre alle 17.
Appunti di viaggio Nel lavoro come nella vita si può (e si deve) imparare da ogni esperienza voluta o subita. Un viaggio è sempre motivo per aumentare la nostra cultura e le nostre conoscenze. Periodicamente mi reco in vari club sparsi in tutta Italia, ma quando posso mi spingo oltre oceano per visitare con grande piacere varie città che adoro. Una mia meta preferita è senz' altro Miami per la sua versatilità e per la sua velocità nel cambiare costumi e mode. Ho creato da qui un meticoloso elenco delle palestre più gettonate ed una volta giunto a destinazione ho iniziato il mio tour, munito di quanto necessario per svolgere un allenamento dalla A alla Z. Non elencherò le personali emozioni positive o negative ma indicherò particolari aspetti che sicuramente devono far riflettere. Innanzitutto le palestre sono obiettivamente care, con quote che si attestano in media superiori del 35/40% rispetto alla media nazionale ma quello che desta maggiore stupore è altro: -totale assenza di istruttori, l' istruttore si paga a parte. A dire il vero è un trend diffuso anche in Italia ma mi chiedo se qualsiasi utente, in particolare molto giovane oppure non giovane è abbastanza sensibilizzato e disposto a dedicare per un' ora di fitness l' equivalente di una settimana di spesa al supermercato. Chi non può permettersi questo lusso? I rischi di farsi male e soprattutto di svolgere esercizi sbagliati sono dietro l' angolo. -la cultura del corpo, intesa come violento Body Building è ancora molto diffusa non trasformandosi adeguatamente in benessere e movimento finalizzato alla salute.-ricerca dell' aspetto estetico esasperata con conseguente innesco del pericoloso fanatismo e pericolo si abbandono. -scarsa propensione ad utilizzare un igienico asciugamano sulle panche e sugli attrezzi e quasi inesistente abitudine a farsi la doccia, tutte le palestre che ho visitato erano enormi e vantavano soltanto due docce per spogliatoio (inutilizzate). Ho visitato molti centri e pur non citando il nome posso assicurare che appartengono ad affermate catene che hanno fatto della visibilità un proprio cavallo di battaglia. Tutto questo non vuol essere una critica negativa, ci sono stati innumerevoli aspetti positivi da poter elencare, primo su tutti la consapevolezza che "bisogna muoversi". Vuole essere soltanto una riflessione su quanto alcuni "miti" siano relativi ed invece su quanto possa esser costruttivo un impegno portato avanti con serietà e passione come quello Meeting Club. Rassicuriamoci, non sempre inseguiamo gli U.S.A.
Gabriele Giachi
Meeting Club Manager