“Continuare a rafforzare le misure volte a sostenere economicamente i cittadini, con particolare riferimento a quelli meno abbienti, per la sostituzione o adeguamento di impianti di climatizzazione ad uso civile con impianti ad elevata efficienza energetica e a ridotte emissioni in atmosfera. Più in generale, a prevedere ulteriori misure volte a contrastare le principali sorgenti da inquinamento da particolato Pm10 e a migliorare la qualità dell'aria ambiente, con particolare riferimento ai temi della mobilità e al contenimento delle emissioni industriali e domestiche, anche tenendo conto degli strumenti previsti dall’attuazione del Pnrr”.

Sono questi gli impegni affidati alla giunta regionale da un ordine del giorno approvato oggi dal consiglio, primo firmatario il consigliere Pd Marco Niccolai, collegato alla proposta di legge regionale che interviene sul tema del contrasto alla diffusione del materiale particolato Pm10.

«La Regione ha già stanziato 6 mln di euro per sostenere le famiglie nell'acquisto di impianti di climatizzazione invernale a più alta efficienza energetica e, in questo anno, tra i 63 Comuni destinatari vi sono quelli della Piana pistoiese e della Valdinievole – spiega Niccolai – Occorre proseguire con questi investimenti nei prossimi anni: la transizione ecologica non deve essere un lusso per chi se lo può permettere ma alla portata di tutti e per questo gli incentivi sono essenziali. Il tema del sostegno economico ai cittadini e alle famiglie meno abbienti in funzione della sostituzione o dell’adeguamento degli impianti civili può rappresentare un valore aggiunto nella lotta all’inquinamento e per innalzare i livelli di qualità dell’aria nelle nostre città. Senza un contributo economico, molte famiglie non avranno la possibilità di cambiare o adeguare gli impianti domestici. L'impatto delle Pm10 nel nostro territorio non nasce solo dagli impianti di climatizzazione invernale e, per questo, chiediamo anche di utilizzare i fondi del Recovery Fund per sostenere gli investimenti per l'efficienza energetica degli impianti sia civili che industriali. I 6 mln già investiti dalla Regione vanno in questa direzione: dobbiamo continuare con ancora maggiore determinazione».