Il movimento del basket femminile legato al mondo Pistoia Basket è in continua evoluzione e, soprattutto, in grande crescita.
Pavel Group ha di nuovo piazzato le proprie vetture ai vertici. Nel fine settimana appena passato è toccato al Rally Nazionale di Taormina, gara nazionale assai partecipata e ricca di contenuti, dove la squadra ha ribadito il proprio ruolo di protagonista in Sicilia.
Si è conclusa con un risultato altamente soddisfacente, la stagione agonistica di Mattia Giannini e Roberta Papini.
Settimane di grande impegno per la Silvano Fedi, impegnata sia in gara che in campo organizzativo.
L’ultimo dei tre appuntamenti, il Rally Città di Pistoia, ha chiuso l’annata con grande soddisfazione, dopo le dispute dei rallies “Valdinievole” e “Abeti”.
Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Inaugurazione sabato 23 novembre alle 17.
E' stata presentata stamani nella Sala Maggiore del palazzo di Giano, la campagna del Centro antiviolenza aiutodonna della Società della Salute Pistoiese contro la violenza sulle donne: una nuova campagna di sensibilizzazione per far conoscere e prevenire il fenomeno della violenza di genere, nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Un'iniziativa preceduta dall'incontro, in diretta streaming, di sensibilizzazione e prevenzione tenuto dalle professioniste di Aiutodonna con le scuole pistoiesi secondarie di secondo grado, in collaborazione con l'ufficio scolastico provinciale.
“SERVE UN CAMBIAMENTO CULTURALE” - "E' con una nuova campagna di comunicazione ad hoc, più articolata ed estesa di quelle realizzate in precedenza, che vogliamo anche quest'anno tenere alta l'attenzione sul drammatico fenomeno della violenza di genere - spiega Anna Maria Celesti, vicesindaco di Pistoia e presidente della Società della Salute Pistoiese -. Insieme al Centro antiviolenza Aiutodonna stiamo lavorando da tempo nell'opera costante di sensibilizzazione e informazione dell'opinione pubblica. Per combattere questo piaga che continua a far registrare una casistica altissima per una società che voglia definirsi civile e moderna serve, infatti, a fianco di misure a tutela delle donne, un profondo cambiamento culturale. E' a nostro avviso soprattutto questo – conclude la presidente Celesti - il terreno sul quale dovranno sempre più muoversi insieme le istituzioni, i Centri antiviolenza, le associazioni e l'intera comunità".
RICONOSCERE LA VIOLENZA - La nuova campagna, dal titolo #FERMALAVIOLENZA, punta l'attenzione sulle varie forme che assume il fenomeno della violenza sulle donne, partendo dalla consapevolezza che la violenza, per poter essere prevenuta e affrontata, deve prima di tutto essere riconosciuta. Per molto tempo, infatti, l'"occhio nero" è stato il simbolo di molte campagne, compresa quella di Aiutodonna, in quanto simbolo della violenza più visibile.
TANTE FORME DI VIOLENZA - Esistono però anche altre forme di violenza, che possono essere altrettanto gravi e brutali ma che solo perché più nascoste, rischiano di non essere riconosciute e affrontate per tempo.
Ci si riferisce alla violenza psicologica, a quella economica, a quella sessuale anche all'interno di un rapporto di coppia e allo stalking.
I dati dell'associazione Di.Re. (Donne in rete contro la violenza) riportano le percentuali di incidenza delle varie forme di violenze tra le donne che si sono rivolte ai Cav in tutta Italia (2019): psicologica 79,5%; fisica 60%; economica 35%; sessuale 15,3% e stalkig 14,7%.
I NUMERI DI 15 ANNI DI ATTIVITA' - Aiutodonna dall'anno della sua apertura, il 2006, ha risposto alle richieste di aiuto di 1.204 donne. Fra queste 589 avevano subito violenza fisica, 765 violenza psicologica, 202 violenza economica, 77 violenza sessuale e 134 erano vittime di stalking. Fra loro molte avevano subito più di un tipo di violenza.
DAR VOCE ALLE DONNE - Per la nuova campagna si è dunque pensato di “dare voce” a tutte queste donne e a tutti i tipi di violenze che subiscono prendendo “in prestito” alcune delle loro parole.
Ne è scaturita una campagna composta da 5 manifesti con frasi significative che hanno lo scopo di raggiungere le donne e far loro comprendere che esistono tanti tipi di violenza: chi si trova a vivere situazioni simili, può rivolgersi a professioniste formate in grado di ascoltare, comprendere, riconoscere il tipo di violenza che subiscono, la gravità di ciò che stanno vivendo, per individuare insieme il percorso migliore per uscirne e mettersi in sicurezza e protezione.
I SERVIZI DEL CENTRO AIUTODONNA - Il Centro antiviolenza Aiutodonna della Società della Salute Pistoiese risponde al numero telefonico 0573/21175 nei giorni di lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì, dalle 9,00 alle 12,00 e il martedì dalle 15,00 alle 18,00 (è attivo un servizio di segreteria telefonica h24) ed offre supporto psicologico, percorsi per l'autonomia, informazioni legali in rete con tutti i servizi che operano sul territorio.