"In queste settimane sul territorio pistoiese si stanno realizzando alleanze e liste il cui solo intento è la spartizione di poltrone in un’ottica che vede la macchina istituzionale come uno strumento di conservazione del potere. L’ultima mossa è quella dell’assorbimento dei 5 stelle all’interno della coalizione di centrosinistra”. Lo afferma Claudia Placanica, capolista di Ancora Italia-Pistoia altrimenti che sostiene la candidatura a sindaco di Carla Breschi.

“I 5 stelle, consapevoli di non avere più alcuna base elettorale, sono costretti a perseguire l’alleanza con quel Pd che  ha rappresentato per i pentastellati il paradigma stesso del male  contro cui battersi”, sottolinea Placanica.

Che aggiunge "queste manovre sono il tentativo di sopravvivere a una decrescita infelice: la gestione del covid, le inchieste sull’operato del governo Conte, le chiusure che hanno impoverito le imprese nazionali, le restrizioni che hanno fatto ammalare i cittadini, il green pass, l’obbligo vaccinale, l’appoggio al governo di papà banchiere e alla guerra hanno mimetizzato i brandelli dei 5 stelle nel partito democratico. L’uno è divenuto interscambiabile con l’altro. Le battaglie contro il sistema? Archiviate. L’apertura dei palazzi del potere come scatolette di tonno? Servirebbe l’apriscatole".

“I cittadini hanno diritto a dei partiti capaci di rappresentarne le istanze e i bisogni, ed è questa la missione di Ancora Italia”, conclude Placanica che invita i cittadini a partecipare  agli “incontri sul territorio per stabilire i punti chiave da inserire nel programma, a partire dal  ritorno alla piena democrazia e alla Costituzione, e armati della volontà di rimuovere dall’amministrazione i vecchi partiti, tutti artefici dei danni economici, sociali e culturali che i cittadini stanno subendo”.