Il consigliere comnunale Luca Baroncini (Lega) interviene sul raddoppio ferroviario.

“Rfi non da oggi ma da almeno 10 anni propone alle amministrazioni che si succedono di mettere muri al posto dei passaggi al livello. Nel mio mandato abbiamo fatto diversi incontri con Rfi per capire le possibili ipotesi progettuali e come noto da tempo a oggi Rfi ne propone 2: una “a raso” e una in sopraelevata. Nessuno dei due progetti ha convinto le amministrazioni che si sono succedute, né la città essendosi tra l’altro costituiti due comitati distinti.

Nel frattempo le problematiche emerse tra Rfi e alcune amministrazioni comunali circa il lotto 2 del complessivo progetto di raddoppio hanno rallentato il dibattito sul lotto 3 (tratta Montecatini-Pescia). 

Nel mio mandato abbiamo comunque sviluppato un dialogo e abbiamo incontrato i vertici di Rfi ribandendo la nostra contrarietà secca a ogni tipo di muro e infatti non è stato approvato nessun progetto poiché ci siamo sempre messi di traverso anche chiedendo attivamente una terza soluzione progettuale da sottoporre alla città. 

Ora il Movimento 5 Stelle anziché dare la colpa a chi ha difeso la città dovrebbe attivarsi assieme alla nuova amministrazione, si spera con la stessa determinazione che ebbe la mia, non consentendo ciò che non abbiamo consentito noi fino a oggi.

Se la nuova maggioranza pensa di amministrare la città facendo costante riferimento a chi l’ha preceduta, dimostra poca competenza e poca determinazione ad agire.

Per altro mi sono fatto mandare dal Comune la lettera che ha ricevuto il sindaco ed Rfi semplicemente chiede all’amministrazione se c’è la disponibilità a procedere alla chiusura o, qualora la proposta di chiusura non sia accoglibile dal Comune, Rfi si rende disponibile a un tavolo tecnico al fine di identificare e condividere la soluzione più efficace.

In parole povere niente di più di ciò che accade da anni e a cui ci siamo più volte tutti opposti.  

Ricordo al sindaco che Rfi non è sovrana sul nostro territorio e basta rispondere che non c’è la disponibilità da parte del Comune a chiudere il traffico né ad accettare ipotesi progettuali che prevedano muri.

Nel frattempo è opportuno valutare eventuali nuove ipotesi progettuali oltre alle 2 note e presentare tutti i progetti alla città e ai comitati al fine di decidere insieme quale sia la soluzione migliore.

Qui non si tratta di scaricare barili, ma di cercare un dialogo con Rfi per trovare la migliore soluzione per la viabilità e la vivibilità cittadina.

Basta polemiche, la nuova amministrazione deve mettersi al lavoro e assumersi le responsabilità. Finora abbiamo sentito solo parlare di vacanze estive".

Sullo stesso tema intervienbe anche il capogruppo della Lega Karim Toncelli.

“Il gruppo Lega presenterà interrogazioni al prossimo consiglio comunale dove il sindaco Del Rosso sarà costretto a prendere posizione sul raddoppio ferroviario e sull’asta delle terme, in merito alla quale il silenzio dell’amministrazione comunale preoccupa non poco, soprattutto in presenza di priorità individuate dalla nuova giunta quali la lucidatura del parquet dell’ufficio del sindaco (riferimento al primo atto ufficiale di questa amministrazione: determinazione n. 578 del 9 luglio)".