Fabo Herons Montecatini è lieta di annunciare che, a partire dalla prossima stagione sportiva 2024-25, inizierà un rapporto di collaborazione con Matteo Paganelli, psicologo dello sport, psicoterapeuta e ipnoterapeuta.
Giovedi 15 agosto si terrà il Gran Premio Città di Montecatini per cavalli di 4 anni e oltre di ogni paese (Gr.1) - Metri 1640 – Euro 121.000.
All’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme è stato un altro bel mercoledì di trotto.
Si chiude l'era di Vincenzo Italiano che ha regalato alla Viola tantissime soddisfazioni e anche qualche rammarico.
Fabo Herons Montecatini rende noto che la stagione sportiva di Serie B Nazionale 2024-25 inizierà ufficialmente domenica 18 agosto, esattamente come lo scorso anno.
Tre gare locali in settimana con podisti della Silvano Fedi sempre presenti e agguerriti.
Prosegue il momento magico di Pavel Group, che nel fine settimana scorso ha tratto il meglio possibile da due trasferte di spessore, a San Marino e a Lucca.
Appuntamento al fresco di Maresca, località nella montagna pistoiese dove si è corsa la gara podistica sulla distanza di km 10 denominata "La Marciaverde".
“Arte in paese”, evento alla seconda edizione che si terrà domenica 11 agosto a San Mommè.
Ad annunciarlo è il presidente della Fondazione nazionale Carlo Collodi, Pier Francesco Bernacchi.
Salvatore Leggio (Pescia è di tutti) replica al gruppo Pescia Cambia.
"L’ultimo comunicato di "Pescia Cambia" (a proposito, chi si nasconde dietro questa sigla?) certifica la gravità della situazione che ha trovato la nostra amministrazione: le parole del vicesindaco Tridente infatti non sono state assolutamente smentite.
L'attuale amministrazione ha trovato un "regalo" di quasi 650.000 euro di debiti non coperti dal bilancio da parte della giunta Giurlani, debiti che sono stati chiaramente necessari riconoscere sottraendoli così, ad esempio, alle manutenzioni delle strade o dei parchi pubblici, tanto per fare un esempio.
Gravissimo che "Pescia Cambia" paragoni questa situazione, che è venuta fuori solo grazie ai creditori e non dagli atti della precedente amministrazione, ai 3,5 mln di euro di disavanzo che la prima giunta Giurlani trovò al suo arrivo: quella cifra era nota a tutti perché era stata certificata dal consiglio comunale, questi debiti invece non risultavano a bilancio.
Incredibile poi direi che i 593.000 euro di Alia "non sono stati a loro carico (dei cittadini, nda) ma del Comune": perché il Comune non vive con le tasse dei cittadini? Se paga il Comune non pagano i cittadini di Pescia? O il Comune si finanzia in altro modo?
Sicuramente i cittadini di Pescia hanno "pagato" in termini di minori servizi, perché questa cifra così enorme è stata dovuta trovare da un giorno all’altro sottraendola ai servizi resi ai cittadini.
La mentalità secondo la quale il Comune è cosa diversa dai cittadini e quella di non essere trasparenti (perché allora queste cifre dovevano essere iscritte nel bilancio e non “spuntare” fuori con la nuova amministrazione) ha prodotto il disastro a cui, faticosamente, ogni giorno cerchiamo di rimediare.
“Pescia cambia” non riesce ancora ad accettare che la nostra amministrazione farà chiarezza fino in fondo su quanto ha trovato e lo dirà ai cittadini: era il primo impegno che avevamo preso nella campagna elettorale: il vicesindaco Tridente ha fatto il suo dovere e questo “Pescia Cambia” non riesce ad accettarlo".