MONTECATINI

QUEL VIZIO DI LEGGERE…

In occasione dell’inaugurazione di Biblioterme, uno spazio dedicato ai libri all’interno dello splendido stabilimento termale Il Tettuccio, si è celebrato ieri il momento conclusivo del Progetto Lettura del Circolo Didattico di Montecatini Terme con una bella festa che ha avuto come protagonista IL LIBRO e tanti piccoli lettori.

Durante l’anno scolastico che ormai sta volgendo al termine, il Progetto "Un libro tira l’altro" ha coinvolto tutti gli alunni del Circolo, a partire dai più piccoli, nella scuola dell’infanzia, fino alle classi quinte.

Si sono svolte attività di animazione alla lettura con le insegnanti Rosita Rabatti e Lara Battista e con la Sig.ra Sandra Parlanti, attività di costruzione di libri con la Sig.ra Anita Arrighi della Fattoria Didattica "Tra fili d’erba" di Lucca, incontri con le autrici Paola Valente e Franca Dadà, con l’illustratrice Jacqueline Monica Magi, con l’editore Del Bucchia e con giornalisti dei quotidiani locali, visite alla biblioteca comunale e alla S. Giorgio di Pistoia…

Il libro "Il tesoro dell’Unità" di Paola Valente è stato anche il soggetto della recita di fine anno scolastico degli alunni delle classi quinte della scuola primaria Pascoli.

Decisamente un progetto ambizioso, su cui i docenti hanno scommesso molto, certi che attraverso la lettura si arricchiscano competenze trasversali che mirano non solo ad affinare quelle puramente linguistiche, ma ad allargare l’orizzonte a numerosi aspetti della conoscenza.

Il Progetto Lettura mira il più possibile a recuperare la dimensione seduttiva e accattivante del libro, incrementando l'ascolto, la curiosità verso la carta stampata… perché la lettura sia vissuta come un vero piacere, perché diventi un…vizio di cui proprio non si può fare a meno!

La Commissione Lettura ringrazia tutti gli esperti che sono intervenuti, i responsabili della biblioteca comunale di Montecatini Terme e della San Giorgio di Pistoia, l’Amministrazione comunale e tutti i docenti del Circolo che hanno contribuito con il loro lavoro e la loro disponibilità al successo di questo progetto.

Ins. Simona Spadoni