Servirà la massima concentrazione come ha sempre sostenuto Mr Connello. Non deve trarre in inganno la posizione in classifica del Lecco: il fatto di essere il fanalino di coda del girone non  deve fare sottovalutare l'avversario, che in questa partita metterà in campo tutte le risorse possibili. 

Il Borgo arriva all’appuntamento dopo una  settimana molto intensa, con un uomo in più, l’ex Lucchese Luigi Grassi e con un obiettivo: tornare alla vittoria.
Quei tre punti che, complice il periodo negativo, darebbero all’ambiente una scossa salutare e positiva. 

«Non è però crisi - ci tiene a sottolineare mister Gianluca Colonnello - perché le partite le abbiamo tutte giocate con voglia e determinazione, se avessimo perso 4-0 senza impegnarci allora sì che mi sarei preoccupato. Questi alti e bassi erano una cosa già messa in conto, il campionato è difficile e noi siamo una squadra giovane e completamente rinnovata. Siamo comunque in linea col nostro cammino, dopo la decima giornata tireremo le somme di questa prima parte di stagione».

Gli azzurri, anche domenica scorsa contro il Mantova, non meritavano di perdere. Un eurogol in pieno recupero ha gelato il Benedetti dopo un secondo tempo tutto all'attacco. 

«Siamo in debito con la fortuna - continua Colonnello - paghiamo qualsiasi minimo errore e qualsiasi disattenzione, i ragazzi iniziano a prendere confidenza con la Seconda Divisione. Ci sono valori assoluti in campo e compagini molto attrezzate. Dobbiamo naturalmente crescere ma la squadra è serena e tranquilla, ci manca solo il risultato». Che è quello che conta, però. Almeno per ripartire, per mettere benzina, per risollevare il morale della truppa, da qualche tempo un po’ affaticato. «Abbiamo molta rabbia - chiude il trainer degli azzurri - tutti capiscono che la Seconda Divisione non è la serie D».

Ed è forse quello che ci vuole: rabbia, cattiveria agonistica, ardore. Per prevalere, come si dice, servono gli attributi, sia fisici che mentali. Aspettiamo il ritorno vittorioso dalla nebulosa terra lombarda.

I ragazzi ce la possono fare.

Forza Borgo!!!