Organizzato dall’Asl3, in particolare dal dipartimento Materno-Infantile,  dal coordinamento Donazioni e trapianti e dal Comitato etico locale, lunedì prossimo avrà luogo il convegno su “La donazione di sangue cordonale e placenta: tecniche di prelievo ed indicazioni terapeutiche”. Il simposio, che si terrà a partire dalle 8,30, nella sala ex Emodialisi (padiglione Lazzereschi dell’ospedale del Ceppo di Pistoia) affronterà a 360 gradi un tema che coniuga insieme aspetti clinici ed etici, ed è particolarmente sentito dalla popolazione.

Infatti, con 330 sacche di sangue cordonale (189 nell’ospedale di Pescia e 141 in quello di Pistoia) raccolte nel 2010 l’azienda sanitaria pistoiese ha confermato il primato a livello regionale. La prima donazione di cordone ombelicale nella AUSL3 era avvenuta nel 2004 e quel giorno è ricordato con una targa affissa all’ingresso della sala parto dell’ospedale di Pistoia. «Da allora – ricorda il responsabile dell’Area  Materno Infantile, Rino Agostiniani - gli operatori, i ginecologi, le ostetriche e gli infermieri, si sono costantemente impegnati per assicurare a tutte le donne che lo desiderano la procedura di prelievo e, in particolare, per quanto riguarda il personale oggi sono ben 51 gli ostetrici formati  ed abilitati a svolgere il prelievo che avviene quando il bambino è già nato e non interferisce con il normale svolgimento del parto».    
 
L’ultimo contributo ‘pistoiese’ al tema della donazione, inoltre, è stato un libro edito da Springer e intitolato “La donazione in Italia”, dove due autori su tre, Riccardo Menici e Marcello Fedi, sono infermieri dipendenti dell’Asl 3, e il terzo, lo psicologo Gianluca Castelnuovo – ricercatore e docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano - è venuto più volte a Pistoia come docente e relatore in occasione di corsi e convegni. Il volume vuole offrire una panoramica della situazione attuale e delle prospettive future nel campo della donazione di sangue, organi (tessuti e cellule) e midollo osseo in Italia. Coinvolgendo clinici, ricercatori e associazioni, offre un quadro completo delle possibilità di donazione nel nostro Paese presentando, nell’ultima parte, esperienze cliniche e di ricerca in tale ambito. In tale contesto, anche un capitolo sulla realtà pistoiese, una delle più importanti nella nostra regione (che a sua volta è una delle principali in Italia) curato dal coordinatore Donazioni e Trapianti dell’Asl 3, Eufrasio Girardi.