La Provincia di Pistoia comunica che le imprese agricole danneggiate dalla gelata del dicembre 2009 riceveranno nelle prossime settimane un primo anticipo sull’indennizzo spettante.
In attesa dello stanziamento ministeriale per questa calamità (che non ha ancora ricevuto uno specifico finanziamento dal fondo di solidarietà nazionale), nel marzo scorso la Regione Toscana ha reso disponibili 4 milioni di euro, recuperati come economie, e le ha ripartite alle province  interessate (decreto n. 988 del 19 marzo 2012).
La quasi totalità dello stanziamento regionale (3.948.257,05 euro) è destinata alle imprese pistoiesi, dato che proprio qui si è concentrato oltre il 98% dei danni provocati dal gelo del 2009.
Premesso che hanno diritto al risarcimento tutte le imprese danneggiate con esito positivo della richiesta di indennizzo, purchè ancora attive, la ripartizione degli indennizzi viene fatta anch’essa in misura proporzionale al danno subito. Pertanto, la somma oggi in pagamento è pari al 4,72% del danno riconosciuto a suo tempo dalla Provincia (l’elenco dei danneggiati fu approvato con determinazione n. 713 del 28.6.2011).
I pagamenti avranno luogo tramite bonifico, su IBAN scelto dal beneficiario, anche se, in base alla allocazione delle economie, per alcune domande il pagamento viene emesso dalla Provincia e per le altre da Artea. La determinazione di pagamento, la n° 479 del 16 maggio 2012, riporta i 2 elenchi con nomi ed importi. Gli uffici sono impegnati a garantire in entrambi i casi la contestuale liquidazione dei fondi, salvi i tempi tecnici di esecuzione pagamenti che evidentemente avverranno in più giorni.
“Sin dall’evento l’amministrazione provinciale si è adoprata per concludere nel minor tempo possibile i procedimenti a suo carico – spiega l’Assessore all’agricoltura della Provincia di Pistoia, Mauro Mari -  nel gennaio 2010, subito dopo la calamità, vennero esaminate 800 segnalazioni per istruire la pratica di richiesta di calamità e ad aprile 2010 sono state approvate disposizioni per agevolare la documentazione dei danni secondo criteri standard omogenei. In questo modo  le domande presentate ad agosto 2010, dopo il riconoscimento ministeriale, sono state valutate in tempi rapidi, considerato l’elevato numero di richieste e la complessità delle casistiche, e da giugno 2011 tutto era pronto per il pagamento, salvo la disponibilità di risorse. Purtroppo, di questi tempi, ci sono enormi problemi a reperire risorse, ai quali si aggiungono le difficoltà per eseguire i pagamenti dei fondi già stanziati, a causa del patto di stabilità. In assenza di fondi ministeriali è solo grazie all’impegno finanziario di Regione e Provincia che si rende possibile erogare questo primo acconto. Anche se l’importo stanziato può apparire modesto rispetto all’elevato importo dei danni distribuiti su un gran numero di imprese, si tratta pur sempre di 4 milioni di euro che potranno in parte alleviare una sofferenza finanziaria di cui siamo ben consapevoli”.