Il movimento del basket femminile legato al mondo Pistoia Basket è in continua evoluzione e, soprattutto, in grande crescita.
Pavel Group ha di nuovo piazzato le proprie vetture ai vertici. Nel fine settimana appena passato è toccato al Rally Nazionale di Taormina, gara nazionale assai partecipata e ricca di contenuti, dove la squadra ha ribadito il proprio ruolo di protagonista in Sicilia.
Si è conclusa con un risultato altamente soddisfacente, la stagione agonistica di Mattia Giannini e Roberta Papini.
Settimane di grande impegno per la Silvano Fedi, impegnata sia in gara che in campo organizzativo.
L’ultimo dei tre appuntamenti, il Rally Città di Pistoia, ha chiuso l’annata con grande soddisfazione, dopo le dispute dei rallies “Valdinievole” e “Abeti”.
Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Inaugurazione sabato 23 novembre alle 17.
Carissimi lettori affezionati ed incuriositi dalla cucina, questa settimana ho pensato di proporvi una trilogia di stuzzichini che a dire il vero sono in parte una mia invenzione ed in parte, devo essere sincero, son frutto di qualcosa raccattato in giro.
A questo racconto sono particolarmente affezionato in quanto segnava il mio esordio nell’estate del 2009 a TVL nella trasmissione di cucina all’interno di “E…State Freschi” la storica trasmissione dell’emittente pistoiese.
In essa si parlava soprattutto del territorio della nostra montagna, analizzandone storie, usi, costumi e tradizioni.
Era un’estate a dire il vero strana, con il caldo che stentava ad arrivare ed i grandi nuvoloni minacciosi di pioggia.
Ma ancora carica di speranze. Alla radio si suonava “Meraviglioso” dei Negramaro e la bellissima “Come foglie” di Malika Ayane.
Era anche il tempo della riscoperta degli stuzzichini che per fare i trendy venivano chiamati “Finger Food” che nella traduzione maccheronica significa: cibo da prendere con le mani.
E’ da qui che spremendomi le meningi realizzai tre tipi di “mangiarini” da gustarsi in piedi e soprattutto senza bisogno di posate, immaginandomi la stupenda atmosfera di una bella terrazza sul mare con prosecco nel secchiello del ghiaccio ed ottima compagnia.
Mi sto dilungando troppo vero? Dopotutto il mio mestiere è fare il cuoco non il giornalista, per questo mi perdonerete anche per il modo di scrivere non troppo professionale!
Bene veniamo al dunque. Come vi ho precedentemente spiegato si tratta di una trilogia e cioè di tre “elementi” diversi.
Il primo consiste in una melanzanina ripiena. Il secondo in un crostone con scamorza funghi e salsiccia. Il terzo in una barchetta ricavata da una foglia di insalata romana ripiena con una farcia di caprino ed altre cose che tanto vi dico dopo.
Partiamo con la melanzana. Prendete una bella melanzana, scusate la ripetizione, panciuta e la tagliate a rondelle di circa 5 mm.
Non fatele troppo spesse altrimenti avrete difficoltà a cuocerle ed anche ad arrotolarle. Inoltre cercate di farle il più uguali possibile.
Tagliate del pecorino a listarelle, a piccoli bastoncini modello una patatina fritta per intendersi, prendete delle foglie di basilico, una acciughetta sott’olio e qualche pomodorino secco anche questo sott’olio.
Mi soffermo un attimo sul pomodorino. Lo potete trovare al banco del supermercato direttamente sott’olio. Oppure ancora meglio lo potete fare da soli, prendendo dei pomodorini secchi, mettendoli a bagno fino a che non perdono il sale (assaggiateli).
Asciugateli e poi li mettete sott’olio, magari con un pochino di aglio e prezzemolo.
Grande questo intermezzo: è quello che chiamo la ricetta dentro la ricetta … Allora a questo punto avete tutti gli ingredienti.
Grigliate la melanzana in una padella antiaderente, fatela leggermente freddare ed al suo interno iniziate con il mettere prima la foglia di basilico, poi il pomodorino precedentemente schiacciato, l’acciuga ed il bastoncino di pecorino. Arrotolate il tutto e chiudete con un filo di erba cipollina e magari ci fate anche un fiocchetto se non avete le mani “cionche” come le mie. Rifinite il tutto con un olio al basilico o un pesto leggero.
Seconda ricetta il Crostone: prendete delle belle fette di pane casereccio, le tagliate non troppo spesse altrimenti vi “agozzano”, ci mettete sopra la scamorza tagliata a fette sottili, i funghi (meglio porcini o misti, anche gelo) precedentemente spadellati in olio e scalogno e rifinite il tutto con dei bei pizzicotti di salsiccia avendo cura di togliere il budello esterno.
Forno a 180° fino a che la scamorza non sia bella fusa. Attenzione però a non farla colare nella placca da forno, altrimenti brucia!
Per facilitare la presa con le mani tagliate il crostone a strisce di circa 2 dita….di quelle grosse!
Terza ed ultima ricetta: Barchetta di insalata romana al caprino
Prendete delle belle foglie di romana lavatele e fatele asciugare. In una ciotola mettete il caprino, dei cubetti di prosciutto crudo bello sgrassato, dei filetti di pomodoro (la parte esterna) sempre a cubetti piccoli. Condite il tutto con dell’olio evo e del pepe bianco.
Attenzione al sale: c’è già nel prosciutto. Lavorate bene con un cucchiaio fino a che il composto non sarà tipo una crema.
A questo punto divertitevi a riempire l’interno delle foglie. Magari avendo un po’ di cura in modo da fare una cosina bellina!
Ebbene si siamo arrivati alla fine. Vi assicuro che farete un figurone in quanto si tratta di cose semplici, saporite e colorate adatte alla bella stagione e soprattutto da mangiarsi con le mani. Quello è il nostro intento.
Come avrete notato durante i miei racconti non vi sono stato a dare la lista degli ingredienti e delle dosi. Il nostro motto è: Per la dose a piacere! Questa mia rubrica non vuole essere un ricettario ma bensì un racconto.
Ringrazio tutti i miei lettori e Valdinievole Oggi che mi dà questa possibilità.
Buona estate a tutti!
Gianmarco Bartoli
Gianmarco Bartoli, classe 1970, imprenditore di Montecatini con la forte passione per la cucina, ha condotto la nuova trasmissione di Tvl “ Mangiando s’impara”.
Già esperto in questo settore, ha lavorato per un anno con Italia7 al programma “Aspettando il Tg” ed ha partecipato a qualche apparizione col Gambero Rosso di Roma 4 anni fa.
Attualmente predispone corsi di cucina e cene per l’organizzazione di eventi.