La Regione Toscana ha recentemente approvato il piano mirato “Potenziare l’informazione e l’assistenza alle microimprese per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori” che vedrà la partecipazione dei servizi di prevenzione nei luoghi di lavoro (unità funzionali prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro) di tutte le ASL.
 
Il progetto prende le mosse dalla struttura produttiva del territorio, costituita in larga prevalenza da imprese di piccola dimensione, con pochissimi addetti, nelle quali è necessario favorire la semplificazione della valutazione dei rischi e della gestione della sicurezza.
 
Con il coinvolgimento delle parti sociali, il progetto si propone di fornire alle microimprese strumenti e indicazioni utili per facilitare la riduzione dei rischi sul lavoro e per mettersi in regola.
 
L’obiettivo di fondo che si persegue è quello di rendere il Datore di lavoro protagonista consapevole, responsabile ed autonomo, della tutela della salute nella propria azienda. Non di rado, purtroppo, il rispetto delle norme sulla sicurezza del lavoro è percepito solo come un compito troppo complesso che si tende a delegare completamente.
 
Il progetto che ha preso avvio con la rilevazione dei bisogni di assistenza in un ampio campione di microimprese della Toscana, proseguirà con la realizzazione in ogni ASL di un punto di assistenza/informazione. Inoltre si promuoveranno incontri per gruppi omogenei di datori di lavoro e altre figure della prevenzione aziendale (RLS, medici competenti, consulenti) e  si definiranno procedure per la valutazione dei rischi in alcuni comparti.
 
Il “progetto Microimprese” è stato presentato pochi giorni fa a Pistoia dal Dipartimento di Prevenzione della ASL alle Associazioni imprenditoriali,alle Organizzazioni Sindacali, agli Organismi paritetici e ai Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriali. Dall’incontro è emersa una chiara condivisione degli obiettivi e la disponibilità di tutti a contribuire alla riuscita dell’iniziativa.