Ancora una splendida esperienza per i giovani atleti dell’Acd Giovani Calciatori di Monsummano Terme con la trasferta a Décines Chapieu per partecipare all’annuale torneo giovanile “Marcy Charbonniere”.
 
I nostri atleti sono partiti al mattino presto di sabato 8 giugno alla volta della città gemellata che hanno raggiunto intorno alle 17,30. Lì hanno trovato ad attenderli i rappresentanti del Comitato di gemellaggio della cittadina francese e il presidente dell’associazione calcistica armena Uga, organizzatrice del torneo che ha messo a confronto ben 12 squadre in rappresentanza, oltre che di Monsummano Terme delle migliori società giovanili dell’area lionese.
 
I ragazzi sono stati ospitati in parte nelle famiglie e in parte in hotel dove si trovavano anche gli accompagnatori della squadra ed alcuni genitori che avevano deciso di vivere questa esperienza.

La domenica mattina, prima dell’inizio del torneo, la nostra delegazione è stata ricevuta in comune dal Sindaco Jérôme Sturla che ha invitato i nostri ragazzi a tornare a Décines l’anno prossimo in occasione dell’inaugurazione de lo “Stade des Lumières” che diverrà il nuovo stadio dell’Olympique Lyonnais, e che è in costruzione proprio a Décines per il Campionato europeo di calcio 2016.
 
Al torneo, cui partecipavano formazioni di 8 atleti più due riserve, ha fatto registrare 8 scontri diretti ed alla fine i giovani calciatori si sono distinti con un brillante 3° posto assoluto. Ma la vittoria più bella l’hanno sicuramente conquistata, ancora una volta, dando prova di grande amicizia e sportività formando una squadra del tutto nuova, composta a metà tra calciatori italiani e calciatori francesi e piazzandosi al 6° posto.
 
La domenica sera, per rinsaldare ancora i rapporti, tutta la delegazione è stata ospite della comunità armena nel ristorante del Cnma; Centro Nazionale della Memoria Armena, recentemente aperto proprio nella nostra città gemellata dove la comunità armena rappresenta un ottimo esempio di integrazione riuscita. Questo nuovo Centro opera in ambito culturale utilizzando la trasmissione della conoscenza e del patrimonio come vettore di sviluppo la comunità.
 
Lunedì 10, dopo i saluti ed un ultimo scatto fotografico per immortalare tutti sotto il cartello che indica l’ingresso in Décines, il gruppo è ripartito alla volta dell’Italia, destinazione Monsummano Terme, con nel cuore una promessa: torneremo perché l’esperienza è ogni anno sempre più indimenticabile.