Il consigliere comunale Sergio Miglianti (lista civica "Noi per la gente") fa il resoconto di un incontro sulla scuola.

"Ieri sera, nella saletta adiacente il teatro Yves Montand, si e' svolta una assemblea pubblica con un argomento riguardante il primo e il secondo comprensivo scolastico della città, argomento tra l'altro apparso a più riprese nei giorni scorsi sulle pagine dei quotidiani locali e che ha scatenato una accesa discussione fra i vari partecipanti con toni talora accesi, ma credo anche che ciò sia dovuto al fatto che ognuno aveva a cuore prima di tutto l'interesse dei bambini iscritti in tali scuole e in secondo luogo il riconoscimento del proprio lavoro.

D'altra parte bisogna tener conto che la nostra Costituzione garantisce, almeno nelle intenzioni, la salute il lavoro e l'istruzione. Mi dispiace, non voglio che siano, le mie parole, intese come un attacco politico, ma allo stesso tempo non posso fare a meno di notare come a questa assemblea siano mancate le cosiddette Istituzioni: non c'erano infatti ne' il sindaco, ne' l'assessore interessato e nemmeno qualcuno a sostituirli (es. Il vicesindaco). Forse impegni precedentemente assunti da tutti quanti... Mah! E non c'erano nemmeno le rappresentanze scolastiche più alte in grado, mancavano infatti i presidi e anche i vice presidi.

Quindi devo constatare che questa assemblea non poteva portare a nessuna presa di posizione ufficiale (come e' infatti avvenuto) ne' a impegni politici o amministrativi da parte di qualche componente della giunta che ci governa.

E' un peccato, ma forse varrebbe la pena di riprogrammare ancora una o più assemblee, magari in un ambiente un po' più grande e riproponendo l'invito, oggi declinato, agli esponenti delle istituzioni summenzionati per poter arrivare in tempi accettabili a una decisione o quantomeno a una assunzione chiara di impegno".