Non nascerà nessun centro commerciale al posto del terreno incolto di via Mameli, a un passo dal bocciodromo. Questa era la previsione urbanistica contenuta nel piano degli insediamenti, ma un ripensamento dell'amministrazione (che ha ritirato il bando) ha cambiato il progetto: all'ordine del giorno del prossimo consiglio comunale va infatti in adozione una variante che approverà la realizzazione nell'area di un parcheggio di circa mille mq, capace di contenere 60 auto. Verrà anche creato un passaggio pedonale lungo il torrente Candalla che collegherà via dell'Unità a via della Costituzione e quindi al quartiere Orzali. Il sindaco spiega al Tirreno che il cambio in corsa è necessario per una zona che si sta infrastrutturando e che non ha bisogno di altri spazi per il commercio. Nelle vicinanze, oltre al bocciodromo, ci sono i supermercati Conad e Coop, il centro anziani, la sede della Pubblica Assistenza dove verrà aperta la Casa della Salute, l'ufficio postale, il centro per l'impiego, il Ceq e il quartiere Orzali. L'opera verrà ultimata tra un anno, costo sui 100mila euro. Termina così la storia che ha avuto protagonista il terreno di via Mameli, da qualche anno conteso tra Comune e Rocco Gallicchio, l'agricoltore che lo utilizzava da 20 anni. Ci sono voluti avvocati, udienze e sgomberi. Poi un accordo stragiudiziale oneroso (a favore del privato) ha chiuso il contenzioso e ha restituito al Comune il terreno.