Fino a non molti anni fa era quasi un perfetto sconosciuto. Poteva comparire, al massimo, in qualche film di fantascienza o in qualche documentario sulle tecnologie del futuro. Stiamo parlando del “drone”: un velivolo che viaggia in assenza di pilota, controllato da un computer di bordo o radiotelecomandato a distanza. Una tecnologia, quella dei droni, che sta letteralmente “esplodendo” in questo periodo e che sta diventando sempre più alla portata di tutti, soprattutto nel settore delle riprese aeree.

L'azienda di Buggiano “Woola” ne è la conferma: da circa un anno e mezzo offre servizi di riprese video aeree con droni, l'unica della Valdinievole. Abbiamo parlato con Daniele Danesi, l'ideatore del nome e titolare di Woola.

Perchè Woola?
"Perchè il drone... vola (“woola” in inglese si legge “vula”, n.d.R.), e un nome così di sicuro genera curiosità. Chi lo sente non può non chiedersi cosa significa.

Da cosa nasce l'idea di occuparsi di droni e di riprese video?
A oggi e negli ultimi 16 anni mi sono sempre occupato di grafica, web, marketing. Poi, un anno e mezzo fa, la svolta: stavo guardando un documentario sulle cascate del Niagara realizzato con le riprese fatte da un drone. Ecco, appena la sequenza video passa a pochi centimetri dalle cascate e la panoramica ha iniziato a darmi il senso dell'altezza e del vuoto inquadrando la caduta dell'acqua, li ho capito che volevo provare anche io a realizzare questo tipo di video…e dopo poco più di un mese mi ero attrezzato per farlo: mi sono documentato ed ho scoperto che per fare quella sequenza si utilizzavano dei droni realizzati nello specifico per fare riprese aeree e foto dall'alto.
 
E' stato facile entrare in questo settore tutto nuovo?
No, il percorso non è stato semplice. Capire la strumentazione, provare a realizzare alcune sequenze, poi riuscirci e vedere che le stesse erano apprezzate da chi le vedeva... li ho capito che era il momento di prendere sul serio l'opportunità di reinventare un lavoro. Oggi mi occupo di foto e riprese aeree, collaboro con molti professionisti delle arti digitali, ma anche con studi tecnici, architetti, aziende di vario genere. D'altronde vedersi da una prospettiva così particolare non possibile con mezzi di uso comune, è molto accattivante ed attraente… per tutti: aziende che desiderano vedere l'imponenza della propria struttura o semplicemente nel campo del vivaismo avere una panoramica dei propri terreni.
 
In che campi possono essere utilizzati i droni?
Moltissimi. Si parte appunto dal mondo della fotografia e del video, per arrivare al mondo dell'assistenza e della manutenzione, le consulenze termometriche, fotogrammetriche, etc. Bisogna ricordare che il costo di una ispezione con drone e del 50% inferiore ad ispezioni fatte con gru o con elevatore. Le spedizioni con i droni possono effettuate mediante software e rilevamento gps. Una vera rivoluzione. Eppoi i matrimoni. Abbiamo moltissime richieste per questa stagione, e già nello scorso anno abbiamo realizzato servizi aerei per matrimoni. Le foto e le realizzazioni sono uniche…
 
Progetti per il futuro?
Ho iniziato nel 2013 la realizzazione di un importante progetto legato al territorio. Recensire e realizzare il primo database di foto aeree dei borghi e delle opere (chiese, arte e storia, etc…) per ora della sola Valdinievole. Magari, con appoggio di sponsor o partners interessato al progetto, esportare il progetto su scala regionale e chissà… italiana. E' molto difficile in questo momento trovare fondi, ma il progetto è importante e qualche amministrazione potrebbe trovare in questo un progetto di rilancio del nostro territorio.
 
Per qualsiasi informazione sui droni di “Woola” è possibile contrattare Daniele Danesi tramite: daniele@woola.it / www.woola.it

di Francesco Storai