Sarà un caso, o forse no. Magari è un segno del destino. Fatto sta che, nel weekend appena passato, i Giovanissimi Elite superano al centro sportivo “Renzo Brizzi” il Portuale Guasticce (1-0, rete di Melani), mentre in contemporanea le altre due squadre di vertice in campionato, Tau Calcio Altopascio e Scandicci, non vanno oltre le 0-0.

L'incrocio è favorevole ai nerazzurri: lucchesi e fiorentini restano appaiati a 54 punti, il Margine invece fa un balzo in avanti e si conquista, con una lunghezza in più delle inseguitrici, la prima piazza nel torneo. A otto giornate dalla fine della stagione, aspettando gli scontri diretti ad aprile, prima in casa con lo Scandicci, poi in trasferta con il Tau Calcio.

In questo scenario, di per sé positivo, aumenta ancora di più la soddisfazione per la società se l'occhio si rivolge alla 25° giornata del campionato di Serie A. Perché mentre i Giovanissimi festeggiavano la ritrovata testa della classifica, sui più importanti terreni di gioco della massima serie scendevano in campo tre affermati calciatori, ex piccoli talenti cresciuti nel Margine Coperta. Tiberio Guarente, ad esempio, titolare nel centrocampo del Chievo Verona nella vittoriosa partita (2-0) con il Catania, Giacomo Bonaventura, numero 10 dell'Atalanta nel pareggio (1-1) contro l'Udinese e, in ultimo, Giampaolo Pazzini, centravanti del Milan protagonista della vittoria rossonera (2-0) sul campo della Sampdoria.

Una lunga lista di ex nerazzurri erano impegnati poi nelle competizioni minori, dalla Serie B alla Lega Pro. Dai Giovanissimi Elite quindi ai massimi campionati nazionali: il lungo e attento lavoro nel settore giovanile porta a grandi risultati per la Polisportiva Margine Coperta, e fa nascere campioni.

In foto: la squadra dei Giovanissimi Elite