“Larciano è una delle poche realtà produttive della provincia dinamica e in grado di continuare a investire”, afferma il direttore della Cna di Pistoia Sergio Giusti. La prossima assegnazione delle aree del Piano Insediamenti Produttivi, che è iniziato nel 2002, si concluderà con il prossimo consiglio comunale, forse l’ultimo, prima della fine della “legislatura”.

Nonostante i tempi lunghi che hanno caratterizzato il Pip 2,  la prossima assegnazione delle aree, rappresenta un’opportunità per diverse, importanti imprese ancora in grado di crescere, consolidarsi, e dare occupazione arricchendo di infrastrutture il territorio a vantaggio della popolazione con un nuovo assetto urbanistico per tutta l’area.

Dopo oltre 10 anni, sono sei le aziende del comune di Larciano che hanno confermato la loro originaria richiesta rendendosi disponibili ad acquisire tutta la superficie comprese le aree di interesse pubblico (strade, parcheggi, cassa di espansione, zona verde e altre pubbliche utilità) per un totale di circa 70.000 mq.

Le imprese si occuperanno, inoltre, della realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria, tra le quali, con priorità assoluta, il completamento di via Carlo Alberto dalla Chiesa che collegherà l’area industriale direttamente a via Francesca e da qui alla FI-PI-LI e al nodo autostradale e ferroviario di Montecatini, togliendo tutto il traffico pesante da via Bartolini, che adesso è l’unico accesso alla zona industriale.

Le azienda che partecipano al progetto sono profondamente radicate sul territorio occupano complessivamente 66 persone per un volume d’affari superiore ai 20 milioni di euro  di cui l’ 80%  esportato in Europa e in paesi extraeuropei.

  
Se per queste imprese, afferma il direttore Giusti, il Pip 2 rappresenta una opportunità di sviluppo, sicuramente la loro decisione di investire, rappresenta anche e soprattutto un gesto di coraggio e di fiducia rispetto ad una situazione economica ancora caratterizzata da una profonda recessione che potrebbe, se i tempi si allungassero ancora, portare le imprese a ulteriori ripensamenti.

"Confidiamo sul fatto - conclude Luigi Giorgetti, presidente Cna della Valdinievole - che il finire della legislatura coincida, finalmente, con il varo di un operazione importante per le imprese e per Larciano".