Il Movimento 5 Stelle ci invia il seguente comunicato: "C’era una volta il turismo, principale risorsa del territorio, prima che l’incapacità della politica lo demolisse con scelte fallimentari, appalti misteriosi, cantieri fermi, eventi fini a se stessi. Oggi chi ha contribuito alla demolizione si ripresenta col sorriso, come se niente fosse. La campagna elettorale diventa una fiera di promesse e proclami, tutti hanno la soluzione in tasca, interessi da difendere e persone da piazzare. E soprattutto, nessuno è responsabile del declino. 

Ma oltre tutto questo, c’è il Movimento 5 Stelle. Liberi da qualsiasi vincolo o interesse corporativo, armati di entusiasmo e idee chiare, vogliamo andare oltre, anche nel turismo.


Ma cosa significa Turismo a 5 Stelle? Significa creare un prodotto moderno e competitivo coinvolgendo l’intero territorio della Valdinievole con tutte le sue eccellenze. Come? Prima di tutto serve un gesto di umiltà di questa città: bisogna ammettere che le Terme, queste Terme, non possono più rappresentare un’attrattiva sufficiente.

 Detto ciò serve subito una manovra diversiva che consenta agli operatori del settore di offrire un prodotto turistico complementare e alternativo al termalismo nel più breve tempo possibile, prima che sia troppo tardi. Per fare ciò non serve Fuksas. Basta valorizzare quello che c’è ricordandoci di essere una valle verde circondata da colline nel cuore della Toscana. Non c’è dubbio che la Valdinievole ha tutte le potenzialità per offrire tantissimo se coinvolta in un serio progetto di sviluppo e integrazione territoriale volto a valorizzare tutte le eccellenze che questo magico territorio può offrire. Da Collodi a Vinci, dal Padule di Fucecchio a Serravalle, da Monsummano a Montecatini: Terme, borghi medievali, enogastronomia, cultura, storia, accoglienza, percorsi naturalistici, salute. E poi, il turismo sportivo da rilanciare attraverso la creazione di percorsi ciclopedonali diffusi che consentiranno ai turisti di muoversi per la valle in sicurezza e ai cittadini di fare altrettanto senza utilizzare l’automobile. Introducendo così una nuova filosofia di vita “slow” ecosostenibile a misura di persona.

 Per riuscire bisogna dire basta a campanilismi e personalismi. Non è più tempo, non abbiamo più tempo. Serve unire le forze. Serve offrire le varietà di servizi ed opportunità indispensabili per attirare i visitatori che non piovono più dal cielo come una volta, serve dargli le motivazioni per rimanere a vivere il nostro territorio. Serve soprattutto una promozione unitaria di tutti i comuni della Valdinievole che dovranno essere stimolati a fare sistema per essere più forti ed ottenere visibilità. Serve coinvolgere i migliori professionisti locali del settore, giovani e motivati, che avranno le chiavi di questo ambizioso progetto. Solo così potremo aiutare veramente le Terme a rivivere e ridisegnare il nostro futuro. Si può fare. Di esempi ce ne sono tanti: dai famosi Comprensori delle valli Trentine al vicino Consorzio Turistico di Volterra e Valdicecina.

In fondo, basta iniziare ed avere il coraggio e la volontà di farlo. Benvenuti nel Turismo a 5 Stelle".