E' stato rapido, ma i poliziotti lo sono stati ancora di più: è durata circa una decina di minuti la fuga del malvivente che ieri pomeriggio ha rapinato il centro commerciale “Dico” a Pescia. Erano circa le 16.30 quando un ragazzo è entrato all'interno del supermercato indossando una felpa nera con cappuccio e occhiali da sole. Avvicinandosi alla cassiera, le ha mostrato un tagliacarte e le ha intimato di dargli l'incasso. La ragazza alla cassa, una giovane stagista, non ha opposto resistenza, ed ha consegnato all'uomo l'incasso della giornata, circa 610 euro. Il rapinatore, intascatosi il bottino, è fuggito a piedi.
Una volante della Polizia di Stato si è portata sul posto dopo pochi minuti: sul posto la cassiera ha saputo dare indicazioni preziose ai poliziotti: il rapinatore indossava una felpa nera con cappuccio, pantaloni neri, corporatura snella e aveva un piercing al sopracciglio sinistro. Un'altra indicazione, forse la più determinante di tutte, è però arrivata da un passante che passeggiava nei pressi del supermercato: il cittadino aveva visto un uomo correre incappucciato nella sua felpa verso il centro e si era insospettito. I poliziotti non hanno perso tempo, e nel giro di pochi minuti hanno rintracciato il malvivente poco distante dal supermercato che si stava rivestendo dopo aver buttato gli abiti usati per la rapina in un cespuglio. Gli uomini della Polizia lo hanno trovato in possesso della somma rubata al supermercato e per lui sono scattate le manette.
 
Il rapinatore è C.A., un pesciatino di 28 anni con precedenti penali per consumo di stupefacenti, reati contro il patrimonio e la persona. Su di lui cadono anche ragionevoli sospetti sulla rapina del 21 luglio, effettuata con le stesse modalità nello stesso supermercato. Quel giorno erano stati rubati circa 300 euro. Al momento l'uomo è all'interno del carcere di Pistoia.
 

 
“Un plauso va agli uomini di Pescia che erano sulla volante – racconta ai giornalisti il vicequestore Corrado Matana – perchè tra la rapina e la cattura del malvivente sono passate poche decine di minuti. I cittadini chiedono proprio questo: sicurezza sul territorio e interventi tempestivi”.  

di Francesco Storai